Romania-Kosovo, le sanzioni Uefa dopo la sospensione: porte chiuse, multe e 3-0 a tavolino
Nations LeagueSono arrivate ufficialmente le sanzioni della Uefa per i fatti accaduti durante il match tra Romania e Kosovo, in Nations League. Gli ospiti avevano abbandonato il campo prima della fine dopo che i tifosi di casa avevano intonato cori ed esposto bandiere pro-Serbia. La federazione rumena è stata sanzionata con multe da 128mila euro complessivi. Sconfitta a tavolino e multa di 3mila euro per il Kosovo
Dopo i fatti accaduti venerdì scorso durante il match tra Romania e Kosovo, quinto turno della Nations League, sono arrivate le sanzioni da parte della UEFA dirette a entrambe le federazioni: da un lato la Romania, multata per aver intonato cori razzisti e provocatori verso gli avversari; dall'altra il Kosovo, colpevole di aver abbandonato il campo a pochi secondi dalla fine, in risposta alle azioni dei tifosi rumeni.
Romania, multa e porte chiuse nel prossimo match
50mila euro di multa e chiusura dello stadio durante la prossima partita: sono questi i provvedimenti presi dalla Uefa volti a punire la federazione Rumena "a causa del comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi tifosi". Inoltre, la stessa è stata multata per altri 78mila euro aver "trasmesso messaggi politici provocatori non adatti ad un evento sportivo, per aver lanciato oggetti, utilizzato materiale pirotecnico, utilizzato un puntatore laser, causato disordini durante l'inno nazionale e bloccato il pubblico nelle strade". Per un totale di 128mila euro.
Kosovo, sconfitta a tavolino e multa di 3mila euro
Quanto al Kosovo, nonostante quanto fatto sia stata una risposta all'atteggiamento dei tifosi rumeni, la Uefa ha sanzionato la nazionale per l'abbandono della partita. Il provvediemento è arrivato in quanto, stando al regolamento della Uefa Nations League, l'abbandono del campo da gioco porta a dichiarare la partita persa a tavolino (3-0), dal momento che non è stata giocata nella sua interezza. Infine, la Federazione è stata sanzionata di 6mila euro per comportamento improprio della sua squadra, a causa dei cinque cartellini gialli rimediati da alcuni dei suoi giocatori.