Italia-Ucraina, Shevchenko: "Gli azzurri hanno talento, occorre un po' di tempo"

Calcio

Il Ct ucraino alla vigilia del match contro l'Italia: "Gli azzurri hanno calciatori di talento, ma serve un po' di tempo. Forse devono ancora trovare un trascinatore in attacco. Abbiamo degli infortunati e non ho ancora deciso la formazione, ma vogliamo fare una grande partita. Sono ottimista per il futuro, abbiamo l'obiettivo di qualificarci ai prossimi Europei"

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Un'amichevole dal sapore speciale per Andriy Shevchenko, che ritorna in Italia da allenatore della sua Ucraina. A Genova sfiderà gli azzurri di Roberto Mancini, sfida presentata così in conferenza stampa: "Sono molto contento di tornare in Italia, è un paese che mi ha dato tanto – ha dichiarato l'ex attaccante del Milan – È bello per me portare la mia Nazionale a giocare contro gli azzurri. Cercheremo di mettere in campo una squadra competitiva, ma abbiamo qualche problema. Non avremo ad esempio Yarmolenko e devo ancora riflettere sulla formazione da schierare, però vogliamo fare una grande partita. Il momento dell'Italia? È difficile da spiegare. Comunque vedo calciatori con delle potenzialità, hanno bisogno di un po' di tempo. In attacco hanno tanti infortunati, ma hanno parecchio talento. Forse non hanno trovato ancora un trascinatore in avanti, però ci sono tanti buoni giocatori. Ad esempio ce n'è uno al Milan che sta facendo bene (Cutrone, ndr)". Sulla tragedia di Genova, aggiunge: "Abbiamo visitato il ponte, vogliamo stare vicini al popolo italiano e a questa città. Mi sono emozionato. Sono morte tante persone e altre hanno perso la casa, è difficile trovare le parole anche perché l'Italia è per me un secondo paese".

"Sono fiducioso, voglio portare l'Ucraina agli Europei"

L'Ucraina con lo zoccolo duro dello Shakhtar: "È la squadra più forte nel nostro paese, ma purtroppo tanti calciatori ucraini non giocano titolari. Il nostro campionato ha perso molto ma io vedo tanti calciatori bravi. Sono orgoglioso di allenare la mia Nazionale, abbiamo un compito importante ed è quello di qualificarci agli Europei. Sono arrivato dopo quello del 2016, non fu facile perché tanti miei calciatori erano giù e abbiamo dovuto lavorare tanto. Abbiamo perso i playoff contro una Croazia fortissima, ma ci abbiamo provato giocando delle ottime qualificazioni Mondiali. Ora abbiamo ritrovato certezze e guardo al futuro con occhio positivo”. Infine un commento sulla decisione di Berlusconi di acquistare il Monza: “Gli ho fatto i complimenti, è bello che sia tornato nel calcio con Galliani. Io in panchina? Abbiamo scherzato tanto su questa cosa, ho un impegno con la mia Nazionale e voglio portare l'Ucraina agli Europei".