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Italia-Irlanda del Nord, Mancini: "Partita difficile, importante partire bene nel girone"

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Il commissario tecnico azzurro non pensa all'Europeo e sottolinea le difficoltà del match d'esordio nel girone di qualificazione a Qatar 2022: "Sarà una partita difficile perchè non ci vediamo da diversi mesi, ma la squadra sa quanto sia importante partire con il piede giusto". E sui singoli: "Barella è arrivato oggi, valuteremo domani il suo impiego. Rinnovo Donnarumma? Non mi preoccupa, è un calciatore maturo"

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L'Italia si appresta ad affrontare le prime tre gare del girone di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. La sfida iniziale sarà giovedì sera al Tardini contro l'Irlanda del Nord. Un impegno da non sottovalutare, come ha spiegato il conferenza stampa il commissario tecnico Roberto Mancini: "Sarà una partita molto importante, sarà la prima, la più difficoltosa. Arriva dopo tanti mesi in cui non ci vediamo e sarà la più insidiosa delle tre che andiamo ad affrontare. Ci sarà da stare molto attenti, concentrati, è sempre meglio iniziare con il piede giusto. Non sarà semplice gestire tre gare così ravvicinate, sarà un po' un problema. Però è anche vero che questa squadra ha una certa mentalità, negli ultimi due anni è sempre stata molto concentrata. Loro sanno benissimo che iniziare bene il girone sarà importante". Partite di qualificazione che precederanno l'impegno dell'Europeo, al quale però Mancini oggi non vuole pensare: "L'obiettivo sono le qualificazioni, dopo queste tre partite vedremo l'Europeo. Il nostro focus è questa partita di domani".

"Dimissioni Prandelli? Non so nulla, ma è una brava persona"

Il commissario tecnico azzurro ha poi commentato la decisione di Cesare Prandelli, che nella giornata di martedì ha presentato le sue dimissioni da allenatore della Fiorentina a causa di problemi personali: "Rispetto la sua scelta ma non posso entrare nel merito perché non so veramente nulla. È una brava persona". Infine, Mancini ha parlato di alcuni singoli della propria squadra. Da Nicolò Barella, arrivato soltanto nella giornata di oggi a Coverciano dopo i casi di positività che hanno colpito l'Inter negli ultimi giorni, a Gigio Donnarumma, ancora alle prese con un rinnovo di contratto con il Milan che non arriva: "Barella conosce la squadra, ha iniziato questo progetto con noi. Abbiamo fatto un allenamento un po' più intenso oggi, quello di concetto era di ieri. Non ha perso molto, decidiamo poi domani sull'impiego. Ci sono due ipotesi per sostituire Jorginho, vediamo come sta Sensi che è arrivato solo oggi, farà l'allenamento e poi vedremo, ma l'ipotesi Locatelli è la più accreditata. Kean era veramente stanco, io credo sia un affaticamento post-Covid. In accordo con il PSG abbiamo deciso di non rischiarlo e di non farlo giocare. Non sono preoccupato dalla situazione di Donnarumma, i ragazzi sono abituati a questo. Gigio è più esperto rispetto a quando ha disputato l'Europeo Under21, non mi preoccupa più di tanto. La concentrazione sarà sul campo e sull'obiettivo da raggiungere, non sul mercato".

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