Nazionale, in volo da Roma a Miami: il programma completo della tournée negli States

TRASFERTA USA

La Nazionale è partita questa mattina in aereo da Roma: l'arrivo a Miami è previsto alle 22.05 italiane, a seguire il primo allenamento negli States. L'Italia ha in programma due amichevoli: il 21 marzo contro il Venezuela, il 24 marzo contro l'Ecuador

CASO ACERBI-JUAN JESUS, LA GIORNATA IN DIRETTA

Dopo aver ottenuto la qualificazione a Euro 2024, che si disputerà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio, la nazionale guidata da Luciano Spalletti è partita questa mattina dall'aeroporto di Roma Fiumicino con un volo Ita Airways per la tournée americana. Giunti in pullman al Leonardo da Vinci, gli azzurri, assistiti all'arrivo nello scalo, Terminal 3, dal personale della società Aeroporti di Roma e da agenti della Polaria, hanno raggiunto, tra richieste di autografi e selfie da parte dei passeggeri, l'uscita di imbarco del volo Az630 diretto a Miami. Il volo durerà 11 ore e 45 minuti, con arrivo a Miami previsto alle 17.05 ora locale (22.05 italiane). Saranno due le amichevoli che l'Italia giocherà in settimana negli Stati Uniti: la prima giovedì con il Venezuela (ore 22 italiane, 17 locali, al "DRV PNK Stadium" di Fort Lauderdale, casa dell'Inter Miami); la seconda domenica con l'Ecuador (ore 21 italiane, 16 locali, alla "Red Bull Arena" a Harrison in New Jersey, casa dei New York Red Bulls). Tre le novità negli azzurri: Raoul Bellanova (Torino), Michael Folorunsho (Verona) e Lorenzo Lucca (Udinese). Tra gli esclusi dell'ultima ora, Francesco Acerbi dopo l'episodio di domenica scorsa avvenuto nel corso della partita di campionato Inter-Napoli con Juan Jesus che ha denunciato un'offesa razzista che avrebbe subito dal difensore dell'Inter. Al posto di Acerbi, che ha lasciato ieri il ritiro della nazionale, è stato convocato il giocatore della Roma, Gianluca Mancini, che faceva già parte della lista dei pre convocati. 

Le amichevoli negli Stati Uniti

Giovedì 21 marzo

  • Ore 22 (ore 17 locali): Italia-Venezuela (a Fort Lauderdale, Florida)

Domenica 24 marzo

  • Ore 21 (ore 16 locali): Italia-Ecuador (a Harrison, New Jersey)

Nazionale, il programma negli Stati Uniti

Martedì 19 marzo

  • Ore 22.05 (ore 17.05 locali): arrivo a Miami

Mercoledì 20 marzo

  • Ore 24.15 (ore 19.15 locali): allenamento a Fort Lauderdale - "Chase Stadium"
  • Ore 21 (ore 16 locali): conferenza stampa a Fort Lauderdale - "Chase Stadium"
  • Ore 22 (ore 17 locali):  allenamento a Fort Lauderdale - "Chase Stadium"

Giovedì 21 marzo

  • Ore 22 (ore 17 locali) AMICHEVOLE ITALIA-VENEZUELA a Fort Lauderdale - "Chase Stadium"

Venerdì 22 marzo

  • Ore 14.45 (ore 9.45 locali): allenamento a Fort Lauderdale - "Chase Stadium"
  • Ore 19.45 (ore 14.45 locali): trasferimento Miami-New York
  • Ore 24 (ore 19 locali): evento NIAF, Incontro con la comunità italiana a New York/ Spring Place - Manhattan

Sabato 23 marzo

  • Ore 15.30 (ore 10.30 locali): evento Adidas, gli azzurri in visita allo store a New York - 5th Avenue Manhattan
  • Ore 17 (ore 12 locali): incontro ONU, rappresentante italiano Amb. Massari a New York - Sede della Rappresentanza Italiana presso l’ONU
  • Ore 20.15 (ore 15.15 locali): conferenza stampa a New York - “Red Bull” Training Ground
  • Ore 21.15 (ore 16.15 locali): allenamento a New York - “Red Bull” Training Ground

Domenica 24 marzo

  • Ore 21 (ore 16 locali): AMICHEVOLE ITALIA-ECUADOR alla Red Bull Arena – Harrison New Jersey
  • A seguire rientro in Italia (Milano/Roma)

I precedenti della Nazionale negli Stati Uniti

La prima volta della Nazionale negli States risale al 1976, quando gli Azzurri furono invitati alla Coppa del Bicentenario organizzata dalla federazione statunitense per i 200 anni dalla Dichiarazione di Indipendenza americana. L’Italia, guidata da Fulvio Bernardini ed Enzo Bearzot, esordì con un netto successo contro i padroni di casa (4-0) per poi perdere le successive due gare con Inghilterra (da 2-0 a 2-3) e Brasile (1-4). L’ultimo precedente negli USA è del giugno 2005. L’8 giugno l’Italia di Marcello Lippi, pareggiò 1-1 con l’allora Serbia Montenegro (gol di Zigic e Cristiano Lucarelli), stesso risultato della seconda amichevole disputata l’11 giugno a East Rutherford, nell’area di New York (gol di Luca Toni e Ayovi). In queste due gare Lippi provò diversi elementi che avrebbe poi convocato al Mondiale del 2006 (Barone, Barzagli, Grosso, Oddo, Iaquinta, Peruzzi, Toni e Zaccardo), gettando le basi del trionfo di Berlino. In mezzo c’è ovviamente il Mondiale di USA ’94, nel quale dopo un avvio in salita l’Italia di Arrigo Sacchi, trascinata da Roberto Baggio (con 5 gol il miglior marcatore della Nazionale negli States), superò Nigeria, Spagna e Bulgaria per poi arrendersi solo ai rigori nella finale con il Brasile. Complessivamente la Nazionale, che ha giocato in 7 stadi e in 7 diversi Stati, ha disputato negli USA 16 partite, con un bilancio di 7 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte (20 reti realizzate, 14 subite).

(Fonte Figc)

I precedenti con Venezuela ed Ecuador

Sarà il primo confronto della storia tra Italia e Venezuela. La ‘Vinotinto’ non ha mai preso parte alla fase finale di un Mondiale, ma questo lungo digiuno potrebbe interrompersi dal momento che occupa attualmente il 4° posto (9 punti in 6 gare) del girone di qualificazione sudamericano alla Coppa del Mondo 2026, dove in virtù dell’allargamento del Mondiale a 48 squadre si qualificheranno le prime 6 del girone. Sono 2 invece i precedenti con l’Ecuador: successo degli Azzurri (2-0, doppietta di Vieri) nella fase finale del Mondiale di Giappone e Corea 2002 e pareggio (1-1, gol di Toni) nell’amichevole del 2005 a New York. La ‘Tricolor’ vanta 4 partecipazioni al Mondiale (2002, 2006, 2014 e 2022), con il miglior piazzamento nel 2006 (Ottavi di finale). Nel girone di qualificazione al Mondiale 2026, dopo la sconfitta in casa dell’Argentina, ha inanellato una serie di 5 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 2 pareggi), ma in classifica ha solo 8 punti a causa di una penalizzazione (-3).

(Fonte Figc)