Liverpool-Arsenal 4-0, Wenger demolito ad Anfield. Gol e highlights

Premier League

Nella classicissima di Premier in scena ad Anfield, la squadra di Klopp dimostra tutto il suo valore: segna a ripetizione e batte i Gunners 4-0. In gol Firmino, Mané, Salah e Sturridge. A Wembley, Tottenham beffato da un gol nel finale di Wood dopo il vantaggio di Alli

LIVERPOOL-ARSENAL 4-0

17' Firmino, 40' Mané, 57' Salah, 78' Sturridge

Un match per capire le reali possibilità di entrambe. Una partita da vincere per non vedere scappare le altre sin dalla terza giornata. L'obiettivo lo ha centrato il Liverpool e lo ha fatto nel modo più eclatante possibile: un 4-0 senza repliche a un Arsenal spento, confuso, come confuse sono sembrate anche le idee del suo manager, Arsene Wenger, che in questo inizio di stagione non sembra vedere soluzioni per restituire continuità di risultati alla sua squadra.

Wenger, scelte sbagliate

Tira un sospiro di sollievo Klopp, almeno in parte, perché se deve fare a meno di Mignolet recupera Emre Can che aveva accusato problemi al ginocchio dopo il match di Champions. Per Wenger, invece, scelta insolita quella di lasciare contemporaneamente in panchina sia Lacazette che Giroud. La partita ad Anfield, dopo il solito spettacolo di "You'll never walk alone" cantato da tutto lo stadio, la fanno i Reds. L'Arsenal fatica a chiudere le linee di passaggio e la squadra di Klopp va sempre in superiorità numerica sugli esterni. Il primo tentativo è firmato da Emre Can che di testa manda fuori. L'unica occasione dei Gunners capita sui piedi di Welbeck che disturbato nella conclusione calcia, in scivolata, alto. Poi solo Liverpool, Salah sale in cattedra e impegna severamente Cech che riesce a limitare i danni in uscita, ma è solo il preludio al gol. Rete ad opera di Firmino che appoggia oltre Cech, di testa, un cross proveniente dalla destra. Dopo una fase di gestione del match, il Liverpool trova anche il raddoppio: l'azione parte dall'area di rigore dei Reds, si sviluppa atraverso le linee per poi trovare sbocco in ampiezza sulla sinistra prima di essere finalizzata da Mané. Klopp va negli spogliatoi più che soddisfatto del primo tempo dei suoi.

Poker servito, beffato il Tottenham

La mossa di Wenger per cercare di riequilibrare l'incontro è l'ingresso di Coquelin per Ramsey. Ma l'allenatore francese non ottiene l'effetto sperato. Il Liverpool gioca bene, con grande qualità e velocità di pensiero. L'Arsenal fatica tantissimo e rischia di subire il terzo gol immediatamente, a inizio ripresa, da Salah. L'egiziano, a tu per tu con Cech, si fa respingere la conclusione. Prove generali del terzo gol: lo segna Salah. Le modalità sono più o meno quelle dell'occasione precedente: l'egiziano lanciato nella profondità a campo aperto è troppo veloce per tutti i difensori Gunners e mette dentro con Cech in uscita. A questo punto della gara, Wenger si ricorda di avere in panchina Lacazette e Giroud. Entrano entrambi ma il match è ormai compromesso. Klopp fa entrare Sturridge e Sturridge segna il gol del 4-0 che rende umiliante la sconfitta dei Gunners. Il Liverpool diventa così avversaria temibile dalle due di Manchester e dal Chelsea per la lotta al titolo. Rallenta, invece, il Tottenham che a Wembley ha accarezzato lungamente la vittoria dopo il vantaggio segnato contro il Burnley al 49' da Alli. Ma poi, nel recupero, il gol di Wood ha chiuso in parità il match.