Premier League: risultati della 25^ giornata, gol, highlights e classifica

Premier League

Giornata ricca di sorprese in Inghilterra: la squadra di Pochettino batte Mourinho a Wembley. Il Bournemouth maltratta il Chelsea: 3-0 a Stamford Bridge. Walcott trascina l'Everton all'esordio: 2-1 al Leicester. Il City però è inarrestabile: 3-0 al WBA

PREMIER LEAGUE, RISULTATI E CLASSIFICA

RIVIVI TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED MINUTO PER MINUTO

Tottenham-Manchester United 2-0

1' Eriksen, 28' aut. Jones

Il Manchester City non si ferma. Lo United sì. Dopo cinque vittorie consecutive, l’ultima delle quali contro lo Yeovil in FA Cup, la squadra di Mourinho si ferma a Wembley. La partita si indirizza dopo pochissimi secondi: appena 10’’ e 48. Eriksen brucia De Gea mettendo a segno il gol più veloce mai subito dal Manchester United. L’incredibile buco difensivo dei Red Devils permette a Kane di effettuare una perfetta sponda aerea per Son: Smalling mura il tiro, Eriksen raccoglie e sblocca la partita. Lo United prova a reagire ma Lingard davanti a Lloris al 3’ non trova il pareggio. Nel momento della massima pressione, lo United subisce il secondo gol: Jones su un contropiede del Tottenham, con sufficienza, anticipa Kane ma colpisce e mette a segno la più classica delle autoreti. A inizio ripresa i ragazzi di Mourinho provano ad attaccare a testa bassa ma la squadra di Pochettino chiude al meglio le linee di passaggio e respinge l’attacco. Il portoghese lancia in campo Fellaini per Lingard e Mata per Pogba per cambiare le cose, e la partita dà l’impressione di essere aperta fino all’ultimo minuto. Son sfiora il possibile 3-0, i Red Devils il pareggio. Poi finisce così. Il Tottenham sale in quinta posizione: a 48 punti. Due lunghezze più su ci sono Chelsea (clamorosa sconfitta ad Anfield contro il Bournemouth) e Liverpool, vittorioso nell’anticipo di martedì. Passerella tra il primo e il secondo tempo per il nuovo acquisto del Tottenham Lucas Moura.

Manchester City-Wba 3-0

20’ Silva, 69’ De Bruyne, 89’ Aguero

Con la pancia piena, pienissima di punti che lo lasciano saldamente in testa alla classifica, il Manchester City fatica per 45’ ma poi vince agevolmente contro il West Bromwich Albion ultimo nella classifica del campionato inglese: finisce 3-0. Il gol che sblocca il match arriva al 20’ e porta la firma di David Silva. Per il mancino spagnolo, alla 20^ presenza in questo campionato, è la 5^ rete stagionale (ha segnato solo in Premier). Il raddoppio nella ripresa, al 69’ con De Bruyne, fresco di rinnovo contrattuale. All’ultimo giro di lancette il tris di Aguero, al 17esimo gol in campionato e 23esimo della stagione. Il successo consente ai dei Citizens di a Pep Guardiola di allungare sul Manchester United, sconfitto in trasferta dal Tottenham: ora sono 19 i punti che separano le prime due della classe.
 

Chelsea-Bournemouth 0-3

51’ Wilson, 64’ Stanislas, 67’ Aké

Nella sera in cui a Stamford Bridge si vedono I due nuovi acquisti: Emerson Palmieri e Giroud (ufficializzato nel pomeriggio dopo l’accordo con l’Arsenal), il Chelsea subisce una brutta sconfitta dal Bournemouth di Howe e non approfitta dello stop dello United a Wembley. Partita combattuta per un tempo: poche occasioni ma sostanzialmente equilibrio in campo. Nella ripresa al 50’ la squadra ospite passa in vantaggio con Wilson. Raddoppia con Stanislas e firma la terza rete con Aké. I Blues sono raggiunti al terzo posto dal Liverpool e ora devono fare attenzione perché dietro c’è un Tottenham rinforzato e pronto ad attaccare le posizioni superiori.
 

Everton-Leicester 2-1

25’ e 39’ Walcott (E), 71’ rig. Vardy

E’ stato coinvolto in diverse trattative con club italiani l’Everton di Sam Allardyce, alla fine però nessun giocatore del campionato italiano lo raggiungerà in Premier League. Il vecchio Sam si gode lo stesso uno dei nuovi acquisti Theo Walcott che, all’esordio dopo l’arrivo dall’Arsenal, mette a segno una doppietta in 14 minuti. Un risultato incredibile che, dalle parti di Goodison Park, avevano visto fare niente popo di meno che a Lukaku nel settembre 2013: al suo esordio con l’Everton segnò due reti al Newcastle. Nella ripresa il gol di Vardy su calcio di rigore non cambia l’esito di una gara che permette di accorciare proprio sulla squadra allenata da Claude Puel: l’Everton è al nono posto a 31 punti, 3 in meno delle Foxes.
 

Stoke City-Watford 0-0

Pari e patta, e non serve a nessuno. O meglio, lo 0-0 del Liberty Stadium non aiuta certo lo Swansea, sempre relegato nei bassifondi della graduatoria (ora a 23 punti con il Southampton): penultimo a +3 dal Wba. Serviva evidentemente una vittoria agli uomini di Paul Lambert per dare continuità al precedente 2-0 ottenuto contro l’ Huddersfield e continuare nel tentativo di fuga dal pantano della Premier. E invece è arrivato il 13esimo ko nella stagione dei Potters. Per il Watford un punticino che non cambierà la vita ad Javi Garcia, ma serve a conservare un posto nel cuore della classifica e soprattutto a tenere a debita distanza il gruppo delle papabili al capitombolo in Championship.
 

Southampton-Brighton 1-1

Marcatore: 14’ rig. Murray (B), 64’ Stephens (S)

Serviva una vittoria al Southampton che non fa il pieno di punti dal 26 novembre contro l’Everton (4-1). Poisono arrivati 6 sconfitte e 7 pareggi, l’ultimo nella gara interna contro il Brighton, ovvero uno scontro diretto per la salvezza. Un gol di Murray su rigore al 14’ ha sbloccato il risultato a favore degli ospiti, mentre i Saints allenati da Mauricio Pellegrino hanno pareggiato al 19’ del secondo tempo con Stephens. Nel finale spazio anche a Manolo Gabbiadini tra i padroni di casa. Il pari non serve granché ad entrambe le squadra: il Southampton resta al penultimo posto della Premier League, ma con lo Swansea, mentre il Brighton di Chris Hughton è a un solo punto dalla zona rossa (24 punti) con Stoke City e Huddersfield.
 

Newcastle-Burnley 1-1

65’ Lascelles (N), 85’ Long (B)

Piacevole partita al St James Park ma le squadre di Benitez e Dyche, una delle realtà più belle di questa stagione. Importantissimo l’impatto del nuovo acquisto del Newcastle, il brasiliano Kenedy arrivato in prestito dal Chelsea: è proprio lui a farsi abbattere da Bardsley al 33’ e a guadagnare un calcio di rigore. Pope però riesce a salvare il tiro di Joselu. Tutto allora accade nel secondo tempo: avanti il Newcastle con il capitano Lascelles, pareggio nel finale di Long. Il Burnley resta al settimo posto a -7 dall’Arsenal, il Newcastle non riesce a risalire: è fermo a 24 punti.