Premier League, Dele Alli e l'esultanza virale: Karius riesce a imitarlo
Premier LeagueProtagonista contro il Newcastle, il centrocampista degli Spurs ha esultato con un gesto quasi irripetibile per compagni e tifosi. Difficile ma non per tutti: ci è riuscito Lorius Karius, portiere travolto dalle critiche eppure perfetto esecutore del rito. E alla fine l'esercizio ha premiato tante stelle della Premier League
TOTTENHAM, ALLI E L'ESULTANZA IMPOSSIBILE: NESSUNO RIESCE A IMITARLO
Come lui nessuno mai, o quasi. Parliamo di Dele Alli, centrocampista del Tottenham dal talento indiscutibile. Classe 1996 vicino alle 150 presenze con gli Spurs, bilancio esaltato da 47 gol e 41 assist complessivi, il ragazzo di origine nigeriana entusiasma sul campo non senza eccessi caratteriali. Quasi un anno fa venne squalificato dalla FIFA a causa di un gestaccio esibito durante la sfida contro la Slovacchia: quel dito medio, parola sua, era destinato al compagno Kyle Walker e non all’arbitro Turpin in segno di dissenso. Archiviata l’ultima Premier League e il Mondiale in Russia, Alli è tornato a far parlare di sé nuovamente con l’utilizzo della mano destra. Nessun gesto discutibile, stavolta il golden boy inglese impazza sui social grazie all’esultanza offerta contro il Newcastle: ciò che può sembrare un saluto militare, in realtà premia la posizione innaturale della mano e la curiosa torsione del dito indice a formare un cerchio. Difficile a spiegarsi, ancora di più trovare validi esecutori della gestualità all’hashtag #delechallenge. Se i primi tentativi di compagni e tifosi erano stati bocciati, l’esercizio ha piuttosto premiato altri protagonisti della Premier League.
Applausi per Karius, mezzo Tottenham ci riesce
Nonostante i tutorial dello stesso Alli, l’esultanza aveva fatto inciampare i vari N’Koudou, Llorente e Abraham mettendo in crisi pure i compagni di Nazionale Lingard e Rashford. Una sfida d’attualità sui social che ha trovato imitatori d’eccezione a partire da Loris Karius, portiere del Liverpool ormai noto per i gravi errori nell’ultima finale di Champions League contro il Real Madrid. Il numero uno dei Reds, protagonista al contrario pure nelle amichevoli estive della squadra di Klopp, è riuscito quantomeno a "riscattarsi" ripetendo alla perfezione l’occhio virale di Alli.
Divertimento prestato negli spogliatoi di Tottenham e Manchester United, squadre dal lungo elenco di imitatori più o meno impeccabili. Lingard ha rivelato su Instagram tutta l’abilità di Pogba, Young e del giovane Dalot come Fred, Matic, Bailly e Blind. Promosso anche l’amico Lemina, qualche riserva sul tentativo riuscito di Sterling mentre le velleità dei giovani Fosu-Mensah e Pereira hanno scatenato l’ilarità del gruppo. Nessuna critica invece in casa Spurs come ribadito dall’en plein documentato da Dembélé: in rapida successione lui e i connazionali Alderweireld e Vertonghen, oltre a Dier e Vorm, hanno "strizzato" l’occhio al compagno di squadra più chiacchierato del momento. Ormai non conosce segreti l’esultanza virale d'inizio stagione.