Manchester United, Solskjaer sulle orme di Sir Alex Ferguson: ecco i "Fergie Diaries"
Premier LeagueVittorioso all'esordio strapazzando 5-1 il Cardiff, il nuovo allenatore dei Red Devils ha subito archiviato l'era Mourinho. Tre punti e 6° posto in Premier League grazie all'influenza del maestro Ferguson: Solskjaer ha infatti raccolto appunti quando giocava da attaccante per Sir Alex. "Lo studiavo, ho scritto tanti piccoli segreti che funzionano davvero", ha raccontato il 45enne norvegese
CARDIFF-MANCHESTER UNITED 1-5, CHE ESORDIO PER OLE
Alzi la mano chi avrebbe scommesso sull’incredibile impatto del nuovo Manchester United targato Ole Gunnar Solskjaer. Tre punti e cinque gol segnati in Galles contro il Cardiff, vittoria più che convincente nella caotica settimana dei Red Devils. Esonerato José Mourinho, manager dai rapporti naufragati con lo spogliatoio capitanato da Paul Pogba, spazio all’ex attaccante per 12 anni inamovibile in società. Una leggenda ad Old Trafford, eroe della Champions League nel 1999 e centenario di reti partendo spesso dalla panchina. Lo chiamavano "Baby-Faced Assassin" ed effettivamente non ha avuto pietà del suo passato: allenatore del Cardiff nel 2014 tra Premier League e Championship, Solskjaer non ha lasciato scampo ai gallesi andando a segno cinque volte con Rashford, Herrera, Martial e la doppietta finale di Lingard. Quanto basta allo United per issarsi a quota 29 punti, 6° posto in Premier League sebbene ancora distante dalle posizioni che valgono la Champions. Avrà tempo per proseguire la sua scalata il 45enne norvegese, traghettatore dei Red Devils fino al termine della stagione dai consigli più che speciali.
In occasione della sua prima conferenza stampa, infatti, Solskjaer aveva già raccontato della chiacchierata con il suo mentore Alex Ferguson. Manager che non necessita di presentazioni e che, nell’esperienza dell’ex attaccante a Manchester, aveva già notato la sua intelligenza tattica seguendo le partite dalla panchina. Un maestro d’eccezione che influenza eccome il nuovo allenatore del club: come riportato dal Mirror, infatti, Ole Gunnar utilizzerà i "Fergie Diaries" per affrontare al meglio la nuova sfida nello United. Di cosa si tratta? Parliamo degli appunti raccolti agli ordini di Sir Alex, note che inizialmente riguardavano solo i dettagli degli allenamenti: "Ma quando avevo 27 o 28 anni ho iniziato ad essere più specifico - ha raccontato Solskjaer -, merito di come l’allenatore commentava o reagiva a diverse situazioni. Così è stato intorno al 2000, tuttavia dopo l’infortunio nel 2003 ho iniziato davvero a studiarlo". Insomma, l’uomo da 126 gol in 366 partite con lo United si soffermerà eccome sugli appunti raccolti negli ultimi 7 anni (sui 12 totali) di permanenza ad Old Trafford: "Ho scritto tutti questi piccoli segreti, onestamente devo dire che ne ho usati parecchi al Molde. Hanno pure funzionato! È incredibile la conoscenza che ho acquisito negli anni a Manchester". Ha ammesso che raccogliere l’eredità di Ferguson è una missione difficile per chiunque, figuratevi dopo le gestioni di Van Gaal e Mourinho: certo è che Solskjaer dispone di consigli davvero preziosi per non sfigurare nel club più amato.