Chelsea, Zola striglia Morata: "Si abitui alle pressioni". E l'attaccante risponde con una doppietta in FA Cup

Premier League

Il vice di Sarri ha bacchettato l'attaccante alla vigilia della partita di FA Cup: "Si abitui alle pressioni e si assuma le sue responsabilità. Sarebbe lo stesso in un altro top club". Strigliata che ha fatto bene all'ex Juve, autore di due gol contro il Nottingham Forrest

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Uno scappellotto metaforico che ha ottenuto i risultati sperati. La vigilia di Chelsea-Nottingham Forest è stata caratterizzata dalla conferenza stampa di Gianfranco Zola in cui il vice di Sarri si è soffermato sulla situazione di Alvaro Morata, a segno solo 5 volte nelle 16 presenze in Premier League (l'ultima il 4 novembre contro il Crystal Palace) e più volte al centro delle voci di mercato. "Lui è il nostro numero 9 e tutti si aspettano molto - ha detto Magic Box -. È una cosa normale e lo sarà sempre, i tifosi vogliono gol e grandi partite. Alvaro deve abituarsi alle pressioni e assumersi le proprie responsabilità. Vuole andare via? Non cambierebbe nulla perché troverebbe la stessa situazione anche altrove. È inevitabile, fa parte della vita di un attaccante. Gioca nel Chelsea e non nel Southampton o nel Brighton, con tutto il rispetto per questi club. Lo abbiamo scelto come nostra punta di riferimento perché tecnicamente ha le caratteristiche ideali. Come può migliorare? Deve lasciarsi tutto alle spalle e accettare le critiche, altrimenti diventeranno un peso che si porterà dietro per sempre".

Morata risponde con una doppietta

Morata ha preso la strigliata di Zola come esortazione a far meglio e ha risposto, come ogni giocatore dovrebbe fare, sul campo. Lo spagnolo, infatti, ha interrotto il digiuno sotto porta - che durava da oltre un mese (ultima rete in Europa League contro il Paok Salonicco a fine novembre) - e deciso con una doppietta la qualificazione del Chelsea al turno successivo di FA Cup. 2-0 il risultato finale, prodotto interamente nella ripresa grazie all'uno-due dell'ex attaccante della Juve tra il 49' e il 59'. Il 26enne ha sbloccato il punteggio con un bel movimento all'interno dell'area e anticipo sul primo palo, poi ha chiuso i giochi con un colpo di testa chirurgico nell'angolino basso. A un quarto d'ora dal termine Sarri lo ha sostituito e il pubblico di Stamford Bridge lo ha ripagato con un bell'applauso, ma Morata è uscito, comunque, a testa bassa. Un altro segnale forse dello scarso feeling con l'allenatore italiano in una serata che potrebbe rappresentare, tuttavia, il suo punto di svolta stagionale.