Il sudcoreano diventa la star nella festa del Tottenham all'ultima di campionato. L'attaccante scherza e gioca con i figli dei suoi compagni di squadra, l'umore ideale prima dell'appuntamento di una vita: la finale di Champions
"Costruirmi una famiglia? Mio padre me lo sconsiglia prima del ritiro e io sono d'accordo". Parole di Son-Heung-min, espresse al Guardian non più di qualche settimana fa. Evidentemente, però, l'istinto da papà è già nelle corde del 26enne attaccante del Tottenham. Il sudcoreano, infatti, si è preso la scena al termine dell'ultima giornata di campionato, dove gli Spurs hanno pareggiato 2-2 con l'Everton e si sono garantiti l'accesso alla prossima Champions League. Son non è sceso in campo contro i Toffees, ma è diventato il protagonista dopo il triplice fischio dell'arbitro, quando tutti i giocatori di Pochettino sono rimasti sul terreno di gioco per festeggiare con i tifosi e i familiari un'altra stagione a voti alti. Gradualmente, dunque, sono spuntati nell'Hotspur Stadium tanti bambini, figli dei professionisti del Tottenham. Son non è ancora diventato papà ma, nonostante questo, ha mostrato il suo lato più tenero, intrattenendosi a lungo con i più piccoli. Ha scherzato e giocato col piccolo Lamela, poi si è dedicato al figlio di Eriksen - con una serie di smorfie alle spalle della moglie del danese - e alla fine è passato alla primogenita di Eric Dier. Non è finita lì, perché Son ha voluto fare il giocherellone anche con i figli dei componenti dello staff tecnico degli Spurs. Autore di 20 gol e 10 assist, il sudcoreano ha vissuto la miglior stagione della sua carriera. E il suo umore, come si evince dalle immagini, continua a restare alto. Il modo migliore per avvicinarsi a quello che per lui e per tutti i compagni di squadra rappresenta l'obiettivo e il sogno di una vita: vincere la Champions League contro il Liverpool.
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