Liverpool, show di Klopp in conferenza: "Mourinho giocava in porta? Cercate su Google"

Premier League

Divertente siparietto del tedesco: "Meglio io o Mourinho come giocatore? Non so nemmeno dove giocasse, faceva il portiere?" E chiede ai giornalisti di cercare online la risposta

TOTTENHAM-LIVERPOOL LIVE

Con Klopp è sempre uno show: dal campo alla conferenza stampa. Liverpool spettacolare durante le partite e lui sempre divertentissimo dietro ai microfoni. L'ultima gag ha avuto come protagonista anche José Mourinho, suo prossimo avversario nel sabato di Premier League, dove andrà in scena un Tottenham-Liverpool (diretta su Sky Sport Football e Sky Sport Uno alle 18.30) che promette altrettanto divertimento. Prima le domande sullo stato di forma della squadra e sul record di vittorie stagionali. Poi il tema Tottenham: "Mourinho è un allenatore fantastico, con una precisa mentalità. Vuole sempre vincere, con ogni mezzo disponibile. È una cosa per cui provo rispetto, ma la vera buona notizia è che né io né lui giocheremo. Non so quanto José fosse più bravo come giocatore rispetto a me, ma la certezza è che manderemo in campo due grandi squadre".

 

A quel punto subito una nuova domanda ad incalzare il tedesco: "Chi era meglio come giocatore tra te e lui?". Klopp ci pensa e poi… ecco il dubbio: "Non saprei, dove giocava José? Era un portiere? Qualcuno di voi sa in che ruolo giocasse? - dice Klopp rivolgendosi alla platea dei giornalisti. Giunge la precisazione di un Mourinho portiere in un match di beneficenza. Quindi l'esortazione del tedesco a cercare su Google la risposta. Qualche altra domanda di attualità e poi la sentenza: "Midfielder". Centrocampista. Klopp sorride ed esclama: "Scusa José".

Qual è stata la carriera di Mourinho da giocatore?

Vero, ma quindi il José Mourinho calciatore era davvero un centrocampista? Sì, nei suoi sette anni di attività prima di intraprendere la carriera da professore di educazione fisica e, dunque, di allenatore. Sette stagioni tra il 1980 e il 1987 nelle serie giovanili e inferiori del calcio portoghese, tra Rio Ave, Belenenses, Sesimbra e Comericio e Industria di Setúbal. Novantaquattro partite e tredici gol. Numeri diversi da quelli di Klopp, che in carriera ha collezionato quasi 350 presenze, soprattutto con la maglia del Mainz (poi la sua prima squadra da allenatore) nella "B" tedesca, tra il 1989 e il 2001.

Un giovane José Mourinho nel 1997 come assistente di Van Gaal al Barcellona (Getty)

Mourinho: "Non sarà una sfida tra me e Klopp"

Klopp ha dunque parlato davanti alla stampa anche del match in arrivo: "Mi aspetto un Tottenham organizzato, e che metta in risalto la propria fase difensiva e i contropiedi. Ma sono una squadra troppo forte per limitarsi solo a questo. Record di successi? Non ci abbiamo mai pensato, altrimenti non avremmo vinto il numero di partite che abbiamo vinto". Poi quel siparietto, a cui lo Special One non ha ancora risposto. Nella propria conferenza stampa Mou si è allora concentrato sui temi di stretta attualità, come la pesante assenza di Harry Kane, out fino ad aprile: "Sicuramente non potremo giocare allo stesso modo rispetto a quando Harry è con noi. Mercato? Quando sono venuto qui sapevo la situazione della squadra, anche se non pensavo di perdere Kane e Sissoko (anche lui out circa tre mesi, ndr). Per ora penso solo alla partita. Poi faremo mercato solo se capiterà un'opportunità, altrimenti ci penseremo la prossima estate. Liverpool? Posso solo dire che sono la miglior squadra della Premier". E su Klopp: "Non sarà una partita tra di noi, è Tottenham-Liverpool, un big match, ci sarà da divertirsi".