Premier League, i risultati della 22^ giornata: il Leicester perde in casa, bene Ancelotti
Premier LeagueGol, sorprese ed emozioni nelle gare della 22^ giornata di Premier League giocate sabato. Il Leicester perde in casa e può essere superato dal City al secondo posto. Tutto facile per il Chelsea (in gol Jorginho) e per lo United, guidato da un super Rashford. Vince Ancelotti: per lui terzo successo in quattro partite alla guida dell'Everton
Crystal Palace-Arsenal 1-1 (Highlights)
12' Aubameyang (A), 63' Ayew (C)
CRYSTAL PALACE (4-5-1): Guaita; Kelly, Tomkins, Cahill, Riedewald; McArthur, Kouyate, McCarthy, Meyer (69’ Tosun), Zaha; Ayew. All. Hodgson.
ARSENAL (4-3-3): Leno; Maitland-Niles, Luiz, Sokratis, Kolasinac; Torreira (46’ Guendouzi), Xhaka, Ozil (69’ Martinelli); Pepe, Lacazette (91’ Nelson), Aubameyang. All. Arteta
Nulla da fare per l’Arsenal, che non è riuscito a dare seguito alla vittoria ottenuta contro il Manchester United nella giornata di Capodanno. Nel match che alle 13:30 ha aperto il programma della 22^ giornata di Premier League i Gunners non sono andati oltre il pari sul campo del Crystal Palace. Protagonista Aubameyang, prima bravo a portare la squadra di Arteta in vantaggio al 12’ e poi, dopo il pareggio del Palace firmato da Ayew, troppo irruento nell’entrata ai danni di Meyer nella ripresa: per l’attaccante gabonese cartellino rosso decretato dal Var. Nel finale un’occasione per parte: prima il Palace vicino al vantaggio, ma Papastathopoulos ha salvato sulla linea dopo un colpo di testa a botta sicura di Tomkins, poi l’Arsenal ha rischiato il colpaccio ma il diagonale di Pépé si è stampato sul palo. Con il pari i Gunners si portano al decimo posto con 28 punti, uno in meno degli avversari di giornata.
Leicester-Southampton 1-2
14’ Praet (L), 19’ Armstrong (S), 82’ Ings (S)
LEICESTER (4-1-4-1): Schmeichel; Pereira, Evans, Soyuncu, Chilwell; Choudhury; Perez (69’ Gray), Praet (77’ Tielemans), Maddison, Barnes (58’ Iheanacho); Vardy. All: Rodgers
SOUTHAMPTON (4-4-2): McCarthy; Soares, Stephens, Bednarek, Bertrand; Armstrong (78’ Djenepo), Ward-Prowse, Hojbjerg, Redmond; Long (78’ Adams), Ings. All: Hasenhuttl
Risultato a sorpresa al King Power Stadium, dove il Leicester secondo in classifica è stato sconfitto dal Southampton. Non è servita alle Foxes la rete del momentaneo vantaggio firmata dall’ex Sampdoria Praet: i Saints sono riusciti a rimontare trovando il pareggio già nel primo tempo con Armstrong e il gol del sorpasso nei minuti finali con Ings. Per la squadra di Rodgers si tratta della terza sconfitta nelle ultime cinque partite: il Manchester City, impegnato domenica 12 sul campo dell’Aston Villa, adesso può effettuare il sorpasso al secondo posto. Il Southampton sale a metà classifica con 28 punti.
Chelsea-Burnley 3-0 (Highlights)
27’ rig. Jorginho, 38’ Abraham, 49’ Hudson-Odoi
CHELSEA (4-3-3): Kepa; James, Rudiger, Christensen, Azpilicueta; Barkley, Jorginho, Mount; Willian, Abraham, Hudson-Odoi. All: Lampard
BURNLEY (4-4-1-1): Pope; Lowton, Tarkowski, Mee, Taylor; Lennon, Westeood, Cork, McNeil; Hendrick (73’ Vydra); Wood. All: Dyche
Vittoria e quarto posto consolidato per il Chelsea, che non ha avuto troppi problemi a Stamford Bridge contro il Burnley. Partita in discesa già nel primo tempo per i Blues grazie a Jorginho, freddissimo dal dischetto poco prima della mezz’ora di gioco. Sempre nei primi 45’ il raddoppio firmato da Abraham, mentre all’inizio della ripresa la rete di Hudson-Odoi a blindare il risultato. La squadra di Lampard si porta così a quota 39 punti, con 5 lunghezze di vantaggio sullo United quinto. 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione per il Burnley, arrivato al quarto ko di fila.
Manchester United-Norwich 4-0
27’ e 52’ Rashford, 54’ Martial, 76’ Greenwood
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Williams; Fred, Matic; Pereira (71’ Greenwood), Mata, Rashford (59’ James); Martial (80’ Gomes). All: Solskjaer
NORWICH (4-2-3-1): Krul; Aarons, Zimmermann, Hanley (80’ Lewis), Byram; Tettey, Vrancic (65’ Amadou); Buendia, McLean, Cantwell; Idah (65’ Hernandez). All: Farke
Il Manchester United rialza la testa e si lancia all’inseguimento della zona Champions. Contro il Norwich tutto facile per i Red Devils, guidati da un super Rashford: doppietta per l’attaccante inglese, adesso secondo nella classifica marcatori della Premier League con 14 gol. A completare la goleada dello United anche Martial e Greenwood, per una vittoria che vale il sorpasso allo Sheffield United al quinto posto. 34 punti per i Red Devils; il Chelsea, quarto, è nel mirino. Il Norwich, invece, con 14 punti è sempre più ultimo.
Everton-Brighton 1-0 (Highlights)
38’ Richarlison
EVERTON (4-4-2): Pickford; Sidibe, Keane, Holgate, Digne; Walcott (75’ Coleman), Davies, Sigurdsson, Bernard (72’ Delph); Calvert-Lewin, Richarlison. All: Ancelotti
BRIGHTON (3-4-3): Ryan; Webster, Duffy, Dunk; Montoya (62’ Gross), Propper, Stephens (73’ Murray), Bernardo; Jahanbakhsh (62’ Alzate), Maupay, Trossard. All: Potter
Può sorridere Carlo Ancelotti, che torna alla vittoria dopo il ko dell’ultimo turno contro il Manchester City. A regalare tre punti fondamentali all’Everton nel match contro il Brighton è stato Richarlison, bravissimo a liberarsi in area e a trafiggere il portiere avversario con un bel destro a giro sul secondo palo al 38’. Per Ancelotti si tratta del terzo successo in quattro gare alla guida dell’Everton: i Toffees sono adesso a metà classifica con 28 punti.
Wolverhampton-Newcastle 1-1
7’ Almiron (N), 14’ Dendoncker (W)
WOLVERHAMPTON (3-4-3): Patricio; Dendoncker, Coady, Saiss; Doherty, Moutinho, Neves, Jonny; Traore, Jimenez, Neto. All: Espirito Santo
NEWCASTLE (3-4-2-1): Dubravka; Clark, Fernandez, Dummet (13’ Lejeune); Hayden, Longstaff S., Longstaff M., Willems; Almiron, Gayle (28’ Atsu); Joelinton. All: Bruce
È successo tutto nel primo quarto di gara tra Wolverhampton e Newcastle. Al vantaggio degli ospiti con Almiron ha risposto Dendoncker per i Wolves: la squadra di Espirito Santo torna a fare punti dopo due sconfitte consecutive e si porta a quota 31 in classifica; vale lo stesso per gli uomini di Bruce, reduci da tre ko nelle ultime tre partite: per i Magpies tredicesimo posto con 26 punti.