L'attaccante egiziano dei Reds era stato offeso dai tifosi di casa mentre batteva un calcio d'angolo: un video diffuso su Twitter aveva raccontato l'accaduto. Oltre un anno e mezzo dopo l'avvio dell'indagine da parte della Football Association, un tifoso degli Hammers ha ammesso le sue colpe. Daspo di tre anni e multa da 400 sterline
Daspo di tre anni a un tifoso del West Ham, colpevole di aver insultato Mohamed Salah con termini razzisti durante una partita mentre l'attaccante del Liverpool stava per tirare un calcio d'angolo. Sono le scelte prese dalla Football Association a seguito dei fatti del 3 febbraio 2019, quando Hammers e Reds avevano pareggiato 1-1 all'Olympic Stadium di Londra. Bradley Thumwood, questo il nome del 48enne tifoso del West Ham, ha riconosciuto a più di un anno e mezzo di distanza dai fatti le sue responsabilità nelle offese a carico di Salah, legate in particolare alle posizioni religiose del numero 11 egiziano. Lo riporta la Bbc.
Il responsabile incastrato da un video
Le offese di Thumwood e di un gruppo ristretto di tifosi erano state filmate in un video diffuso su Twitter da un tifoso presente sugli spalti dell'Olympic Stadium, che nella condivisione del filmato si era detto "disgustato" da quanto visto e ascoltato. Il video era stato acquisito dalla Football Association e dalla polizia, con l'intento di identificare le generalità di chi ha eseguito le riprese e di chi aveva insultato Salah. Il West Ham, che aveva immediatamente garantito l'uso del pugno duro contro gli autori delle offese, ha collaborato con la federazione e le forze dell'ordine per punire il colpevole. Che alla fine è stato bandito per tre anni da ogni partita e dovrà anche pagare una multa pari a 400 sterline.