Premier League 2022-2023, i 20 giocatori da seguire
di g. bagnulofotogallery
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Da Eriksen a Julian Alvarez, passando per Botman e Fabio Carvalho. Ecco 20 giocatori (uno per squadra) da seguire nella prossima stagione di Premier League, tutta da vivere in diretta su Sky Sport.
LA PRIMA GIORNATA SU SKY - La Premier League torna in campo nel weekend, da seguire in diretta sui canali Sky Sport. Ad aprire il campionato sarà l'Arsenal, impegnato contro il Crystal Palace. Sabato spazio al Liverpool, reduce dalla vittoria del Community Shield, che giocherà in casa del Fulham. Poi il Tottenham di Conte, contro il Southampton, mentre alle 18.30 scopriremo il nuovo Chelsea, contro l'Everton. Domenica dedicata alle due formazioni di Manchester: lo United affronterà il Brighton, mentre il Manchester City farà visita al West Ham.
ARSENAL: William SALIBA – Dopo una grande stagione in Ligue 1 in prestito all’OM e una crescita esponenziale con Sampaoli in panchina è pronto a prendersi la difesa dell’Arsenal. L’enorme centrale francese ha convinto subito nelle amichevoli estive, sembra essere il compagno di reparto perfetto per Gabriel.
ASTON VILLA: Boubacar KAMARA – Gran colpo a zero dell’Aston Villa, anche lui nell’ultima stagione al Marsiglia. Centrocampista solito e duttile, non ruba l’occhio come il colpo di mercato Diego Carlos, pagato 40 milioni dal Siviglia, ma potrebbe rivelarsi un giocatore molto utile.
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BOURNEMOUTH: Marcus TAVERNIER – Classe ’99, colpo principale fin qui del mercato delle Cherries, fratello minore di quel James capitano dei Rangers che ha fatto sognare gli scozzesi nell’ultima Europa League. Centrocampista reduce da una grande stagione col Middlesborough e pronto alla sua prima in Premier.
BRENTFORD: Aaron HICKEY – Prezzo alto, 22 milioni, aspettative alte. Ha il vantaggio di essere già abituato ai ritmi del football visto il passaporto. In più un biglietto da visita fatto da un campionato esaltante al Bologna, soprattutto in zona gol. Può diventare velocemente un idolo dei tifosi.
BRIGHTON: Steven ALZATE – In un mercato in entrata che fin qui ha regalato poche gioie si aprono nuove opportunità sfruttando gli spazi lasciati da quello in uscita. Una su tutte quella per Steven Alzate, centrocampista interessante che può fare il salto di qualità colmando il vuoto lasciato da Bissouma.
CHELSEA: Conor GALLAGHER – In mezzo a tanti campioni occhio a questo talentuoso ragazzo rientrato da un prestito al Crystal Palace che lo ha fatto crescere enormemente. 8 gol in 34 presenze con le Eagles nell’ultima Premier, è tornato per prendersi il suo spazio anche con i Blues.
CRYSTAL PALACE: Cheick DOUCOURE’ – Classe 2000 cresciuto in una squadra che sa allevare talenti come il Lens e pagato oltre 20 milioni di euro dal Palace. Gioca davanti alla difesa, un po’ come il suo allenatore Vieira che l’ha voluto. Ora tocca al maliano dimostrare di valere quel prezzo.
EVERTON: Dwight MCNEIL – Per anni è stato ingabbiato in una squadra dal tasso tecnico abbastanza basso come il Burnley. All’Everton può far brillare il suo delicato sinistro in un football più propositivo. Si è presentato con una super doppietta in amichevole, dimostrando ancora una volta che lui non meritava di retrocedere in Championship.
FULHAM: Kevin MBABU – Come già dimostrato durante l’estate può diventare il miglior servitore di Re Mitrovic con i suoi assist. Terzino destro di corsa, intensità e cross precisi, l’assistman che serviva all’attaccante serbo reduce dai 43 gol in Championship per provare a farne almeno la metà in Premier League e salvare il Fulham.
LEEDS: Brenden AARONSON – Yankee di 21 anni che Marsch ha voluto fortemente dopo l’esperienza comune di Salisburgo. Trequartista da oltre 30 milioni che vede le giocate e sa fare gol. In un Leeds orfano di Raphinha a lui e Sinisterra il compito di supportare Bamford lì davanti.
LEICESTER:Harvey BARNES – In un inquietante smantellamento e un mercato praticamente fermo che preoccupa Brendan Rodgers ci affidiamo a un vecchio amore. Harvey Barnes ha potenzialità grandi almeno quanto la sua discontinuità. Chissà che in questo apparente ridimensionamento non possa essere la stagione della svolta per lui.
LIVERPOOL: Fabio CARVALHO – Per provare a spostare almeno un secondo gli occhi da quella calamita naturale che è Darwin Nunez diciamo Fabio Carvalho, 19 anni e 10 gol l’anno scorso col Fulham in Championship. E’ un trequartista bravo a saltare l’uomo, nelle rotazioni di Klopp. Il tedesco non ha mai avuto problemi a lanciare i giovani, ci sarà spazio anche per lui.
MANCHESTER CITY: Julian ALVAREZ – Mentre tutti guardavano Haaland l’ex attaccante del River Plate nel Community Shield ha segnato il suo primo gol inglese. Nelle mani di Guardiola un diamantino che nell’ultima Libertadores ha segnato praticamente una rete a partita. Al momento al City tiene la stessa media.
MANCHESTER UNITED: Christian ERIKSEN – Ci piace pensare che la sorpresa della stagione dello United sarà lui. Col Brentford si è rivisto un Eriksen ad alti livelli, il genio capace di aprire spazi con facilità. Ora l’asticella si alza, la concorrenza aumenta, ma con un allenatore che viene dall’Ajax un ragazzo cresciuto in quel settore giovanile e quel calcio parte con un bonus di fiducia in più.
NEWCASTLE: Sven BOTMAN – A lungo inseguito dal Milan alla fine è stato sedotto dalla potenza economica dei Magpies. Al Lille ha dimostrato di essere solido, affidabile e cattivo al punto giusto da battagliare sui campi inglesi. Il fisico lo aiuta, la personalità pure, l’atmosfera di St James’ Park saprà fare il resto.
NOTTINGHAM FOREST: Jesse LINGARD – Sebbene incuriosisca molto anche Taiwo Awoniyi reduce da una strepitosa stagione all’Union Berlin, gli occhi sono tutti per Jesse Lingard. Il calcio “rappato” dell’ex nazionale inglese sembra sposarsi perfettamente con la voglia del Forest di tornare grande. Connubio che gasa.
SOUTHAMPTON: Joe ARIBO – Dopo la finale di Europa League conquistata con i Rangers salto di qualità per il centrocampista di origine nigeriana che assaggerà la Premier per la prima volta. Un lungo percorso fatto di tanta League One per scalare fino alla massima serie inglese. In amichevole intanto ha già segnato un gol favoloso contro il Villarreal.
TOTTENHAM: Djed SPENCE – Ok Richarlison, Bissouma, Perisic, ma occhio anche a Spence che nel calcio intenso e verticale di Conte può infiammare la fascia destra. Classe 2000 di origini giamaicane, per essere uno che non ha mai messo piede in Premier League è stato pagato tanto, oltre 12 milioni di sterline, dopo un campionato di altissimo livello con il Forest concluso con la promozione.
WEST HAM: Nayef AGUERD – Viene da una squadra che ha stupito, quindi sa già come si fa. Per il centrale marocchino ex Rennes gli Hammers hanno speso 35 milioni (cessione record per il club eguagliando quella di Ousmane Dembelè al Dortmund), ma questo difensore mancino ha fatto benissimo sia in nazionale che in Ligue 1.
WOLVERHAMPTON: Hee-chan HWANG – Dopo una stagione di adattamento al calcio inglese la sua seconda in Premier League potrebbe farci vedere il vero Hwang. I 5 gol del primo anno sono troppo pochi per un giocatore che al Lipsia spesso ha fatto vedere le sue qualità in area. Con un Raul Jimenez acciaccato il sudcoreano è una validissima alternativa.