Cristiano Ronaldo non gioca con il Manchester United: la risposta di Ten Hag

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Nuovo "caso" Ronaldo al Manchester United: dopo che il portoghese ha lasciato la panchina dirigendosi negli spogliatoi prima della fine della partita contro il Tottenham, l'allenatore risponde: "Non ci presto attenzione, me ne occuperò. L'ho visto andarsene, ma non gli ho parlato"

L’immagine di Cristiano Ronaldo che, a pochi minuti dal termine della partita contro il Tottenham, lascia la panchina del Manchester United per avviarsi direttamente negli spogliatoi ha fatto più rumore della vittoria (2-0) con cui i Red Devils si sono portati a un punto dalle prime quattro in classifica, vincendo un altro scontro diretto dopo quelli con l’Arsenal capolista e con il Liverpool.


Proprio ciò che vuole evitare Erik Ten Hag, che al termine della partita si è presentato in conferenza stampa elogiando la prestazione della squadra e dicendo che si occuperà del “caso” Cristiano Ronaldo: "Non ci presto attenzione, me ne occuperò domani (oggi, ndr). Voglio mantenere l'attenzione sulla squadra. È stato magnifico ciò che hanno fatto tutti e gli 11 i giocatori. Mi correggo: anche chi è subentrato ha fatto una grande prestazione. Ancora una volta, è stata una prestazione di squadra: abbiamo visto 11 giocatori che difendono e 11 che attaccano, sono stato contento”.

Alla domanda su cosa avesse detto a Ronaldo mentre lasciava la panchina ha poi risposto: “L'ho visto, ma non gli ho parlato".

Ronaldo lascia la panchina: cosa è successo

Questi i fatti che hanno portato a un nuovo piccolo strappo tra il campione portoghese e il club. È in corso l’89° di Manchester United-Tottenham, con i padroni di casa avanti 2-0, quando Cristiano Ronaldo si alza dalla panchina e, chiaramente senza il permesso dell’allenatore, se ne va imboccando il tunnel dello spogliatoio. Un chiaro gesto di stizza per non essere stato utilizzato da ten Hag, che non solo non l’ha schierato nell’undici iniziale (CR7 ormai da tempo non è più ritenuto un “titolare” dall’allenatore olandese), ma non l’ha nemmeno utilizzato a gara in corso (tre i cambi fatti, con gli ingressi di McTominay, Elanga e Eriksen).

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Era già successo

Non è la prima volta che Ronaldo lascia una partita in corso: già durante l’amichevole precampionato contro il Rayo Vallecano era andato dritto negli spogliatoi dopo essere stato sostituito, con Ten Hag che aveva definito “inaccettabile” l’episodio.

Adesso un nuovo “caso”, con i risultati che sono dalla parte dell’allenatore: dopo una pessima partenza, lo United si è ripreso e ora è a -8 dalla vetta e -1 dalla zona Champions. Ma soprattutto, con Ronaldo in panchina, ha battuto Liverpool, Arsenal e Tottenham. L'unico ko contro un’altra big nel derby con il City: anche il quel caso CR7 partì fuori e non entrò, “per rispetto”, disse ten Hag vista la disfatta.

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