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Premier League, gli arbitri per il Var chiedono aiuto alla British Airways

Premier League

Il tema Var sta animando la Premier League negli ultimi tempi, soprattutto dopo il clamoroso errore abritrale in Tottenham-Liverpool con il gol annullato a Diaz. Per questo motivo Howard Webb, il capo degli arbitri inglesi, ha chiesto aiuto alla British Airways: due piloti hanno spiegato ai direttori di gara come comunicare in modo più preciso e rapido

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Il gol annullato a Luis Diaz in Tottenham-Liverpool, clamoroso errore arbitrale determinato da un'errata comunicazione tra arbitro e assistenti, ha riaperto in Premier League la discussione sul Var. Per questo motivo Howard Webb, capo degli arbitri inglesi, ha voluto e ideato un incontro davvero particolare. Come riporta il "Times" il designatore inglese ha organizzato una vera e propria lezione tenuta da due piloti della British Airways, Chris Heaven e Pete Nataraj, che hanno spiegato agli arbitri l'importanza di una comunicazione il più possibile rapida, corretta e precisa.

Arbitri e piloti: ruolo simile in alcune situazioni...

L'idea dell'incontro nasce dal fatto che arbitri e piloti hanno in comune la necessità di comunicare con altri colleghi e prendere decisioni in poco tempo in situazioni difficili e spesso caotiche (seppur, ovviamente, con diversi gradi di responsabilità e rischio). Nel corso della lezione, durata circa un'ora, i due piloti della compagnia di bandiera britannica hanno spiegato come dialogare al meglio: la comunicazione arbitro-Var come quella tra pilota e torre di controllo. Usare parole chiare e precise, utilizzare pochissime sillabe e non usare parole in più che non siano strettamente necessarie. La comunicazione deve essere rapida e le due parti devono capirsi con facilità, evitando eccessi di dialoghi e confusione. Una chiarezza necessaria anche per evitare che il caos e il rumore dello stadio possa confondere le parti in causa. 

Obiettivo: evitare un altro caso Luis Diaz

L'obiettivo dichiarato dell'incontro è quello di evitare altri casi "Luis Diaz": in Tottenham-Liverpool l'attaccante aveva segnato un gol regolare ma poi annullato. In quel caso il clamoroso errore arbitrale era nato proprio da una sbagliata comunicazione: VAR e arbitro non si sono capiti e il gol, annullato per fuorigioco sul campo, non è stato convalidato nonostante in sala VAR la verifica della posizione regolare di Diaz fosse stato eseguita correttamente e avesse mostrato il colombiano in posizione regolare. In questo senso, i piloti della British Airways hanno rimarcato l'attenzione sul linguaggio il più asciutto e chiaro possibile. Nel caso, per esempio, del gol di Luis Diaz è proprio un linguaggio ambiguo a portare all'errore: Long, assistente in sala Var, dice infatti all'arbitro: "Dallo". Ma questa indicazione non è stata capita perché non era chiaro se si riferisse alla conferma del gol o alla segnalazione del fuorigioco fatta in campo dal guardalinee.