Introduzione
Da una parte il Liverpool primo ovunque e quasi sempre vincente, dall'altro il City che è reduce da cinque ko e dal clamoroso 3-3 in rimonta subito dal Feyenoord (per altro ex squadra di Arne Slot). I numeri delle due squadre, la situazione infortuni, i temi rinnovi (da quello ufficiale di Guardiola al rebus Salah) e come sono cambiate d'estate. Domenica è ora di una nuova sfida, live alle 17 su Sky Sport Arena e NOW
Quello che devi sapere
La forma (opposta) a confronto
Da una parte un Liverpool post era Klopp che ha iniziato come meglio non avrebbe potuto l'era Arne Slot. Primo posto in Premier (a +8 sulla seconda, proprio il City) e primo posto nel girone unico di Champions League. Diciassette vittorie coppe comprese in diciannove partite, con una sola sconfitta in un cammino che sfiora la perfezione. Dall'altra parte c'è il City e un Guardiola che non era mai stato così a lungo in carriera senza vittorie. I cinque sorprendenti ko di fila stavano per interrompersi in Champions, ma da sopra 3-0 al 75' è arrivata la clamorosa rimonta fino al 3-3 dl Feyenoord… guarda un po' l'ex squadra di Arne Slot.
Le ultime sei partite a confronto (6 vittorie contro 5 ko e un pari)
- Liverpool-Real 2-0 (Champions)
- Southampton-Liverpool 2-3 (Premier)
- Liverpool-Aston Villa 2-0 (Premier)
- Liverpool-Leverkusen 4-0 (Champions)
- Liverpool-Brighton 2-1 (Premier)
- Brighton-Liverpool 2-3 (Coppa di Lega)
- City-Feyenoord 3-3 (Champions)
- City-Tottenham 0-4 (Premier)
- Brighton-City 2-1 (Premier)
- Sporting-City 4-1 (Champions)
- Bournemouth-City 2-1 (Premier)
- Tottenham-City 2-1 (Coppa di Lega)
Salah e il rinnovo. E Carragher lo bacchetta…
Se il Liverpool sta letteralmente volando lo deve (anche) al solito Momo Salah, uomo già da dodici gol e dieci assist nelle prime diciannove partite, ma dal futuro mai così incerto come in questi giorni. Salah è infatti uno dei tanti big in scadenza a giugno 2025 e, dopo l'ultima partita di Premier contro il Southampton, ha detto di sentirsi "più fuori che dentro". Aggiungendo: "Siamo quasi a dicembre e non ho ancora ricevuto offerte per restare nel club. Non esiste un club come questo, ma alla fine il mio futuro qui non è nelle mie mani. Sono deluso, ma continuo a restare concentrato sulla stagione". Non è mancata la tirata d'orecchie di una bandiera reds con un presente da opinionista, Jamie Carragher: "Non sono contento delle sue parole, il Liverpool deve giocare col Real (partita vinta 2-0, ndr) e poi col City, conta solo questo. Se lui continua a fare commenti, o il suo agente continua a fare tweet criptici, è un atteggiamento egoista, sta pensando a se stesso e non alla squadra".
Capitolo infortuni
Nel Liverpool Alisson è fuori da diverse settimane, esattamente come Diogo Jota, mentre Bradley e Konaté si sono fatti male nella gara vinta contro il Real (le loro condizioni sono ancora da valutare); senza contare il lento inserimento di Federico Chiesa (che negli allenamenti pre Real Madrid si è allenato sia individualmente che col resto della squadra). Dall'altro c'è un Manchester City con qualche problema in più: Ruben Dias potrebbe tornare, mentre John Stones e Jeremy Doku sono in dubbio. Sicuramente out Mateo Kovacic, Oscar Bobb e, soprattutto, Rodri, l'uomo chiave (oggi assenza chiave) di questo Manchester City.
Senza Rodri è un'altra storia
E lo dimostrano sia il Pallone d'Oro alzato al cielo, sia le stampelle con cui si è presentato alla serata di gala di France Football. Un dato su tutti: lo scorso anno Rodri ha giocato cinquanta partite, con lui in campo il City ha perso tre volte e mai in Premier, con una media punti di 2,5. Quest'anno, col suo forfait prolungato il City di partite ne ha perse cinque, con una media punti di 1,8.
Guardiola (che ha rinnovato) non più contro Klopp
In un momento mai così negativo, la lieta notizia in casa City arriva dal rinnovo di Pep Guardiola, apparentemente incerto fino a pochi giorni fa. Da un lato, quindi, la continuità, mentre le epiche sfide con Klopp sono solo un bellissimo ricordo del passato. Dall'altro c'è stato invece il cambio di panchina, fin qui senza cali di qualità. Anzi…
Com'è cambiato il City in estate
Sono state due le mosse principali dei campioni in carica che puntano alla 'manita' (cioè vincere cinque Premier di fila): Savinho è arrivato dal Troyes per 25 milioni, esterno d'attacco, rapido e tecnico. Apparentemente nuovo tassello nel meccanismo perfetto (forse oggi un po' inceppato) di Pep Guardiola che ha anche ritrovato, a proposito, uno di quei tasselli che ne hanno fatto immense fortune, quel Gundogan partito solo un anno fa per Barcellona. È stata però dei citizen la cessione più cara della sessione: Julian Alvarez all'Atletico Madrid per 75 milioni di euro.
Com'è cambiato (poco) il Liverpool in estate
Tanto se consideriamo la guida tecnica, molto meno dal punto di vista dei giocatori: Chiesa è stato l'unico vero colpo, visto che l'altro "arrivo" è stato il portiere georgiano rivelazione Mamardashvili (30 milioni al Valencia), ma si unirà al club solo nel 2025.
Liverpool-City è live su Sky e NOW
- La forma (opposta) a confronto
- Le ultime sei partite a confronto (6 vittorie contro 5 ko e un pari)
- Salah e il rinnovo. E Carragher lo bacchetta…
- Capitolo infortuni
- Senza Rodri è un'altra storia
- Guardiola (che ha rinnovato) non più contro Klopp
- Com'è cambiato il City in estate
- Com'è cambiato (poco) il Liverpool in estate
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