Fiorentina, Pioli: "Kalinic? Poco professionale"

Serie A
Pioli, Fiorentina (Ansa)
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L’allenatore viola parla così di Nikola Kalinic, sempre più vicino al Milan: "Prima si risolvono queste situazioni meglio è. La professionalità e i comportamenti dovevano sicuramente essere altri". Sull’Inter: "Emozione? Quella per un nuovo inizio"

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Un tormentone di mercato arrivato ormai alla conclusione, con Nikola Kalinic pronto a diventare un nuovo giocatore del Milan (visite mediche con ogni probabilità lunedì), dopo l’accordo trovato con la Fiorentina sulla base di un prestito a 5 milioni di euro con obbligo di riscatto già stabilito a 20 milioni. Dell’ormai certo addio del croato ha parlato in conferenza stampa anche Stefano Pioli, nuovo allenatore viola: "Kalinic? Non credo che siano tanto importanti le mie sensazioni in merito. Ho detto dall'inizio che prima si risolvono queste situazioni e meglio è, anche per il ragazzo. Certo è che per la professionalità i comportamenti dovevano essere altri ed evidentemente in questo caso qualcosa non è andato", le parole di Pioli. Che contro l’Inter nella gara d’esordio del nuovo campionato potrebbe regalare qualche minuto anche a Pezzella, arrivato da poco alla Fiorentina: "L'unico giocatore che chiaramente è un po' in ritardo per assimilazione di certi meccanismi credo che sia German Pezzella perché ha fatto oggi il suo primo allenamento con noi ma è disponibile, sta bene fisicamente come stanno bene fisicamente tutti gli altri giocatori che sono arrivati in settimana", ha aggiunto Pioli.

"Emozioni speciali? Sì, quelle per un nuovo inizio"

Fiorentina che domani giocherà contro l’Inter a San Siro, per Pioli un ritorno al passato. "Io sarò sicuramente emozionato perché comincia una nuova avventura e perché è la prima di campionato. Il passato è alle spalle, quello che mi interessa è solamente l'inizio di questo campionato, quindi l'emozione c’è perché c’è curiosità di vedere il lavoro che abbiamo proposto durante il precampionato e che risultati ci potrà dare. Quello che proveranno i miei ex giocatori della Fiorentina e tutti gli altri mi interessa anche poco", le parole dell’allenatore viola. Poi sull’Inter: "Affronteremo un avversario forte che vorrà fare la propria partita con le proprie qualità, con le proprie caratteristiche, sapendo che a inizio campionato ci sono sempre delle insidie. Forse noi ne avremo qualcuna in più, ma abbiamo lavorato bene e affronteremo la sfida con molta attenzione".

Le ultime di formazione

"Tutti quelli che sono convocati sono disponibili per giocare dall'inizio. Faremo le scelte per cercare di affrontare l'Inter in maniera molto equilibrata, precisa ed attenta", ha proseguito Pioli. Che ha poi aggiunto: "Babacar domani dal primo minuto? Sinceramente non posso pensare a quello che è successo in passato e del perché lui non abbia giocato con più continuità, io penserò solo a mandare in campo la squadra più adatta ad affrontare l'Inter. Babacar ha fatto un buon precampionato, non eccezionale. Per la formazione che giocherà domani mi prendo ancora una nottata e l'allenamento di domani per poter decidere. Simeone? L'ho trovato molto carico, voglioso, con molto entusiasmo", ha concluso Pioli.