Inter e Milan, ecco come sono rinate le due milanesi

Serie A

Matteo Marani

Inter e Milan hanno iniziato alla grande questo nuovo campionato (foto LaPresse)
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Dopo i successi convincenti di Inter e Milan nella prima giornata, il direttore di Sky Sport 24 analizza la rinascita delle due milanesi: "Adesso in Serie A abbiamo cinque squadre per le prime quattro posizioni: l'Inter ha ritrovato qualità di gioco con Borja Valero, il Milan si gode Kessié e Suso. Cutrone? Sarà dura metterlo in panchina"

Le vittorie larghe di Inter e Milan hanno messo in luce la rinascita delle due milanesi. Spalletti e Montella hanno regalato al campionato di Serie A il ritorno di due formazioni storicamente importanti per il nostro calcio, che ultimamente avevano vissuto risultati sportivi poco soddisfacenti. L'Inter ha travolto la Fiorentina 3-0, stesso risultato per il Milan impegnato a Crotone. Due successi che Matteo Marani, direttore di Sky Sport 24, analizza così: "

La qualità dell'Inter

Secondo Matteo Marani, in questa stagione l’Inter ha fatto un passo avanti importante sulla qualità del gioco: "Borja Valero ha illuminato il gioco dell’Inter, dandole quelle geometrie che la squadra non aveva da tanto tempo. Ha avuto un’integrazione perfetta con Vecino. L’Inter ha fatto una prova molto convincente contro la Fiorentina, finalmente Spalletti ha un centravanti affidabile come Icardi. Adesso l’Inter ha assunto un’idea qualitativa, da Borja Valero a Joao Mario, con una squadra orientata alla qualità del gioco, considerando anche l’apporto di Perisic".

La favola di Cutrone

Il Milan si prepara ad accogliere Kalinic, ma i rossoneri probabilmente hanno già un grande attaccante in casa. Patrick Cutrone è andato a segno anche contro il Crotone, confermando la sua indole da predestinato, come spiega Matteo Marani analizzando il nuono Milan: "Kessié è sempre vicino al pallone e all’azione, fisicamente domina, ha dimostrato subito grande personalità. Suso è l’uomo che accende il Milan, mentre Cutrone ha una storia da vero predestinato, inizio a chiedermi quanto valga oggi dato che adesso sono gli altri ad andare in panchina. Kalinic? Lui sicuramente verrà per giocare, ma sarà dura mettere Cutrone in panchina".