Roma, possibile chance per Florenzi. Dzeko e Kolarov le certezze

Serie A
Alessandro Florenzi, Roma (Foto Getty)

Il terzino non è ancora al 100% ma si candida per una maglia da titolare a 10 mesi dall'infortunio. Chiamati agli straordinari Kolarov e Dzeko, protagonisti di grandi prove anche in Nazionale

LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA TERZA GIORNATA

Vincere per ripartire. Dopo la sconfitta rimediata contro l'Inter prima della sosta per le Nazionali, la Roma ha assoluto bisogno di ritrovare i tre punti per non perdere altro terreno dalle prime della classe, considerando che alcune di loro (come l'Inter) avranno un calendario sulla carta semplice da ora in avanti. La sfida è di quelle impegnative: la Sampdoria è infatti a punteggio pieno dopo i primi due turni di campionato, tradizionalmente parte molto forte e avrà dalla sua il sostegno del pubblico di casa. Di Francesco deve invece registrare qualche defezione in difesa e deve iniziare a ragionare anche sul debutto in Champions League, in programma martedì contro l'Atletico Madrid. Probabile quindi che l'allenatore abruzzese opti per un po' di turnover, specie in mezzo al campo dove finora Gonalons, Pellegrini e Gerson hanno totalizzato appena 6 minuti complessivi. L'ex Lione molto probabilmente partirà con una maglia da titolare a Genova, con De Rossi destinato alla panchina dopo aver giocato 180 minuti con la maglia azzurra: il capitano ha svolto un lavoro molto leggero in allenamento e dovrebbe lasciare il suo posto al francese, che non è stato convocato da Deschamps per gli impegni contro Olanda e Lussemburgo. Bruno Peres tornerà a disposizione, ma è probabile che nell'anticipo del Ferraris parta dalla panchina, con Florenzi all'esordio dal primo minuto. Il brasiliano si riprenderà poi il posto martedì contro gli spagnoli.

Gli uomini chiave su cui punterà Di Francesco saranno invece Kolarov e Dzeko che, anche in Nazionale, hanno dimostrato di essere i giocatori più in forma. Il terzino, già convincente contro Atalanta e Inter, è andato in rete in entrambe le partite della Serbia, così come l'attaccante ex City che, con la Bosnia, è arrivato a quota 52 gol in 67 partite. Entrambi sono chiamati agli straordinari: sulla fascia sinistra Kolarov è l'unico a disposizione, visto l'assenza per infortunio di Emerson, mentre in fase offensiva c'è da aspettare per Patrik Schick. Il centravanti ceco non è ancora al 100% e per le prossime due settimane difficilmente avrà nelle gambe più di uno spezzone di partita. Quella di sabato sarà una sfida speciale per lui, ma potrà essere utile alla Roma solo a partita in corso. In ottica Champions possibile l'impiego di El Shaarawy per far rifiatare Perotti.