Il brasiliano ha svolto l'intero allenamento con il gruppo e sarà probabilmente a disposizione per la trasferta di Firenze. Tuttavia non sarà rischiato in vista della Champions e al suo posto toccherà a Bernardeschi. Infortunio invece per il centrocampista; Marchisio si candida per una maglia da titolare
Una buona e una cattiva notizia per Massimiliano Allegri a due giorni dalla trasferta di Firenze contro la squadra di Stefano Pioli. Douglas Costa, assente contro il Sassuolo per una contusione al polpaccio sinistro rimediato nella partita di Coppa Italia contro l'Atalanta, ha svolto l'intero allenamento con il resto del gruppo. Dovrebbe quindi tornare arruolabile per l'anticipo di venerdì, mentre con ogni probabilità l'allenatore bianconero dovrà fare a meno di Stefano Sturaro. Il centrocampista ha rimediato ieri «una distorsione al ginocchio e alla caviglia sinistra di non grave entità», come si legge sul sito ufficiale della società, e nella seduta odierna ha effettuato lavoro personalizzato. In infermeria fa quindi compagnia a Matuidi, anche lui assente nel prossimo match di campionato. Nel corso dell'allenamento il resto della squadra si è invece soffermato a lungo sui temi tattici, alla ricerca della miglior soluzione per uscire dal Franchi con i tre punti ed evitare brutte sorprese, come già accaduto nella passata stagione. Per quanto riguarda la squadra che dovrebbe scendere in campo contro la Fiorentina pochi dubbi, almeno sul modulo di gioco, che sarà il 4-3-3. Douglas Costa, nonostante il graduale recupero dall'infortunio, sarà risparmiato per ritrovarlo al meglio in occasione del doppio confronto di Champions contro il Tottenham. Al suo posto si fa strada quindi l'ipotesi Bernardeschi, il grande ex di giornata, a completare il tridente offensivo con Higuain e Mandzukic. In mezzo al campo invece dovrebbe toccare a Claudio Marchisio, in campo per 64 minuti nell'ultima partita contro i neroverdi di Iachini. La lunga panchina a disposizione tiene comunque sereno e tranquillo Max Allegri che valuta anche le alternative Asamoah e Bentancur da affiancare a Khedira e Pjanic. Davanti a Buffon poi spazio infine a Lichtsteiner, Benatia, Chiellini e Alex Sandro.