Fiorentina-Juventus, Allegri: "Non c'è nessuna emergenza infortuni. Napoli? La media scudetto si abbasserà"

Serie A

L’allenatore bianconero ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di campionato contro la Fiorentina, in programma venerdì alle 20:45

FIORENTINA-JUVENTUS: LE PROBABILI FORMAZIONI

SIMEONE: "JUVE, FIRENZE SARA' LA TUA WATERLOO"

Trovare un’altra vittoria in campionato per proseguire nell’appassionante duello scudetto contro il Napoli ed arrivare alla gara di andata di Champions League contro il Tottenham nelle migliori condizioni mentali. Obiettivi chiari per la Juventus, che si prepara ad affrontare la Fiorentina al Franchi nell’anticipo della 24^ giornata di Serie A. Massimiliano Allegri non vuole cali di concentrazione e lo sottolinea nella conferenza stampa della vigilia: "Intanto pensiamo a domani perchè è una partita importante, un match di grande rivalità. Tutti gli anni la Fiorentina vive questo confronto con voglia di batterci, quindi sarà una partita difficile. E' una squadra giovane con qualità, sono secondi in classifica come conclusioni in porta e hanno Chiesa che ha questo tipo di caratteristiche. Per uscire con i tre punti dal Franchi bisogna fare una partita seria, poi penseremo al Tottenham. 200 panchine? Sono contento dei risultati ottenuti, speriamo di arrivare ad un numero molto più alto ma tutto dipenderà dai risultati. Già da domani bisonga vincere una partita importante. Stiamo entrando nel vivo della stagione, cominciano le partite da dentro o fuori ma non in campionato. Martedì abbiamo il Tottenham, poi l'Atalanta in Coppa Italia. Quindi credo sia un bel momento, stiamo bene e ci sono tutte le cose giuste per poter far bene. Poi ci vuole sempre un pizzico di fortuna. Per vincere il campionato bisogna fare tanti punti, se pensassimo alle prossime partite prima della sosta sbaglieremmo. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta, poi dopo la Fiorentina penseremo al Tottenham. Andando avanti poi sarà difficile vincere le partite, dunque la media scudetto si abbasserà. Il primo bilancio andrà fatto dopo la sosta, ma pensarci adesso è un errore. Il campionato si deciderà alle 17 del 20 di maggio".

"Nessuna emergenza infortuni"

"C'è la possibilità di vedere in campo Marchisio, per quanto riguarda il modulo valuterò dopo l'allenamento di oggi" continua Massimiliano Allegri. "Emergenza non ce n'è, rimarranno fuori Cuadrado, Dybala, Howedes e Matuidi. Gli altri sono tutti a disposizione. Ho pensato ad Asamoah per sostituire Matuidi ma è tanto che non fa il centrocampista, Marchisio può fare la mezz'ala così come Bentancur e Sturaro. Claudio sta bene e vedremo che scelte fare. In difesa non ha bisogno di riposare nessuno, Rugani è uscito perchè ha avuto un fastidio al flessore e ho preferito sostituirlo. Domani l'unico dubbio è a destra tra Lichtsteiner e De Sciglio con la probabilità che giochi il primo. Douglas Costa è pronto, ma partirà dall'inizio Bernardeschi perchè sta bene. Dybala in panchina con il Tottenham? Non lo so, deve riavvicinarsi al gruppo e poi vedremo. Se sta bene sarà a disposizione, ma non ci prenderemo rischi. In porta invece giocherà Buffon. Higuain ha dimostrato di essere un campione, quando il gol non arrivava ha comunque giocato per la squadra. Mi è piaciuto molto il suo atteggiamento".

"La serie A non è come la Bundesliga"

Riguardo alle parole di Sarri che ha paragonato la serie A alla Bundesliga, Allegri sottolinea: "Il Napoli è una grande squadra che sta facendo delle grandissime cose. Il campionato italiano non è come la Bundesliga, qui da noi c'è un bel duello in vetta e ci sono tantissimi meriti di Sarri. Questo gli fa onore, ha portato il Napoli a grandi livelli e sta combattendo contro la Juventus che vince da sei anni. La maggior parte dei giocatori del Napoli sono arrivati con Benitez, Sarri ha rifinito questa squadra e l'ha migliorata. Guardiola? Il discorso è molto più ampio, adesso si lavora molto sulla teoria e poco sulla pratica. Per questo motivo tutti hanno difficoltà, ma tutto parte dal settore giovanile".