Nonostante il tentativo di rimonta in extremis, il Chievo si arrende in casa all'Inter e ora rischia: i gialloblu sono soltanto a +2 dalla Spal terzultimi. Le parole di Rolando Maran nel post-partita: "Gli ultimi minuti testimoniano che stiamo bene fisicamente, dobbiamo dare il massimo nelle ultime quattro per centrare la salvezza"
Un Rolando Maran amareggiato quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta interna del suo Chievo contro l'Inter. Nonostante un buon match, i gialloblu si ritrovano sotto 2-0 e riescono ad accorciare solo nel finale con Stepinski: troppo tardi per una rimonta, nonostante un'occasione creata proprio allo scadere: "Un dispiacere enorme - commenta Maran - è stata una partita nella quale meritavamo di fare punti. L’Inter ci aveva impensierito poco, mentre noi lo avevamo fatto a più riprese. Anche nel finale quando la partita sembrava chiusa abbiamo avuto la forza di reagire, accorciare le distanze e creare le occasioni per pareggiarla. Nel primo tempo abbiamo avuto il predominio, purtroppo alla prima situazione sono andati in vantaggio e lì è stato tutto più duro anche perché c’era un gran caldo e avevamo un giorno in meno di recupero e le energie potevano mancare. La squadra avrebbe meritato un risultato positivo".
L'episodio del gol di Icardi
Maran commenta anche l'episodio del primo gol dell'Inter di Icardi, convalidato dal VAR dopo una chiamata per fuorigioco di D'Ambrosio: "Quando abbiamo visto la bandierina alzata, la sensazione è stata quella di aver sentito il fischio. E' una cosa che devo verificare ma i miei giocatori che si stavano scaldando vicino al guardalinee hanno sentito il fischio prima che la palla entrasse". Maran torna poi sulla salvezza: ora il vantaggio sul terzultimo posto è solo di due punti: "Il finale di partita ci dice che stiamo bene fisicamente, dobbiamo dare il massimo nelle partite che restano per raggiungere il nostro obiettivo".