Milan, Gattuso: "Terrei Bonucci, ma rispetto le sue scelte. Sentenza Tas? Siamo soddisfatti"

Serie A
Rino Gattuso (Lapresse)

L'allenatore rossonero dopo la vittoria in amichevole contro il Novara: "Tanta soddisfazione per la decisione del TAS, ora tocchiamo con mano l'Europa". Su Bonucci: "È un professionista, bisogna rispettare le sue scelte. Lui vuole vincere, ma anche noi. Leonardo? Se arriverà lo accoglierò a braccia aperte"

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Il Milan torna a sorridere. Dopo la riammissione in Europa decisa dal TAS, per i rossoneri è anche arrivata la prima vittoria in amichevole della nuova stagione, giocata contro il Novara sul campo di Milanello. Un venerdì positivo per il mondo rossonero, di cui ha anche parlato Rino Gattuso al termine del match coi piemontesi: “C'è tanta soddisfazione per la riammissione in Europa, quello che abbiamo conquistato sul campo lo tocchiamo con mano. Parteciperemo all'Europa League e siamo molto contenti. Non sono stati giorni facili anche per convincere i ragazzi a lavorare. Son molto contento per come son stati questi 12 giorni qua dentro, ho apprezzato molto la serietà dei ragazzi”. Sulla squadra, poi: “Siamo una squadra che si conosce. L'anno scorso a tratti abbiamo espresso un buon calcio. Anche oggi abbiamo provato qualcosa di nuovo alla fine del primo e del secondo tempo. Sono molto contento. È normale che per giocare due competizioni, penso che questa squadra si possa migliorare, e lo sapete voi così come lo sa la società. Può diventare ancora più competitiva se arriva qualcun altro”.

"Bonucci professionista, bisogna rispettare le sue scelte"

Un Milan che cambia, soprattutto per quanto riguarda la proprietà. “Se ho voglia di parlare con i nuovi proprietari? Non devo parlare solo io - ha aggiunto Gattuso - In questi 12 giorni non è stato facile, ma mi hanno aiutato molto i ragazzi per il loro impegno. Penso che sia giusto che chi ci rappresenta venga a fare due chiacchiere con i ragazzi, in modo da toccare con mano quali sono i progetti. A livello organizzativo e materiale qua non serve nulla, anche con la gestione precedente, però penso che in un club così storico sia più facile se si hanno dei punti di riferimento”. L’allenatore rossonero ha poi parlato della chiacchierata con Bonucci: “Io ho parlato con lui e con tutti i giocatori. Leonardo è un grande professionista e un giocatore incredibile. In questo momento bisogna anche ascoltare quello che dicono i giocatori e vedremo. Ad oggi posso soltanto parlare bene di lui, per quello che ha dato e per quello che sta dando. Però poi ci sono dei momenti in cui bisogna rispettare le scelte dei giocatori, se un calciatore si comporta da grande uomo da parte mia non avrò mai nessun rancore. Lui vuole vincere, ma anche noi vogliamo vincere, perchè a nessuno piace perdere. Io so quello che ci siamo detti e la società sa quello che ci siamo detti. Aspettiamo, perchè è un giocatore importante che vogliamo tenere a tutti i costi”.

"Leonardo? Se arriverà sarà accolto a braccia aperte"

Leonardo dovrebbe diventare un nuovo dirigente rossonero: “Con lui in passato ho avuto qualche problemino, ma ci siamo chiariti - ha spiegato - Ci sentiamo spesso e si parla di calcio. Penso che se verrà Leonardo verrà accolto a braccia aperte. Da parte mia c'è grande disponibilità e professionalità per chiunque arriverà, se arriverà qualcuno”. Sull’ipotesi Morata, poi: “Parlate con Mirabelli e Fassone. Posso soltanto dire che i buoni giocatori mi piacciono tutti. Se facciamo qualcosa dev'essere qualcosa di importante, perchè se no rimaniamo così. Siamo una buona squadra, ma per migliorarla dobbiamo fare qualcosa che ci dà dei vantaggi. Cristiano Ronaldo alla Juve? Siamo una squadra che non lotta per quei posti. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Sicuramente per il sistema del calcio italiano è un arrivo straordinario e spero che ne arrivino ancora tanti, perchè penso che il nostro mondo può solo che migliorare”, ha concluso.