Passo falso dei giallorossi dopo la sconfitta di San Siro: avanti 2-0 all'intervallo con le reti di El Shaarawy e Cristante, gli uomini di Eusebio Di Francesco incassano la rimonta del Chievo con Birsa e Stepinski a segno. Solo un punto per la Roma attesa dall'esordio in Champions al Bernabeu contro il Real Madrid
ROMA-CHIEVO 2-2
10' El Shaarawy (R), 30' Cristante (R), 52' Birsa (C), 83' Stepinski (C)
Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi (69' Karsdorp), Manolas, Jesus, Kolarov; Pellegrini (69' De Rossi), Nzonzi, Cristante; Under (80' Kluivert), Dzeko, El Shaarawy. All. Di Francesco
Chievo (4-3-3): Sorrentino; Tomovic, Rossettini, Bani, Barba; Rigoni (87' Depaoli), Radovanovic, Obi (46' Hetemaj); Birsa (80' Leris), Stepinski, Giaccherini. All. D'Anna
Ammoniti: Rossettini (C), De Rossi (R)
62' - Dall'altra parte ecco Under! Percussione che precede il destro ad incrociare, Sorrentino c'è e respinge!
61' - Impreciso il cross di Stepinski sulla ripartenza del Chievo, una delle armi di D'Anna che creano non pochi problemi alla Roma
58' - Ci riprova Pellegrini, destro piazzato che non trova la porta di Sorrentino
A.C. ChievoVerona on Twitter
Twitter“⚽️ 7'st - GOOOOOOOOOOOL!!!!!!!! Magia di Valter #Birsa che dal limite dell'area sfodera il suo mancino che si infila all'incrocio dei pali!!!! Avanti così #ForzaChievo #RomaChievo 2-1 💛💙”Splendido il mancino a giro del trequartista sloveno, prodezza che non lascia scampo ad Olsen e riapre il match all'Olimpico!
47' - Pellegrini! Iniziativa personale di Under per vie centrali, bravo a servire l'inserimento di Pellegrini fermato da Sorrentino!
47' - Colto in fuorigioco Stepinski, offside che in realtà sembrava non esserci nei confronti dell'attaccante polacco se non per millimetri
46' - Subito un cambio per D'Anna: Hetemaj prende il posto di Obi a centrocampo
46' - Al via la ripresa! Si riparte dal 2-0 per la Roma!
FINE PRIMO TEMPO! Roma avanti 2-0 sul Chievo grazie alle reti di El Shaarawy in avvio e di Cristante alla mezz'ora. Buona prima metà di gara per i giallorossi di Eusebio Di Francesco, padrona del campo e letale nelle chance procurate. Qualche segnale di risveglio per i veneti nel finale di primo tempo: clamorosa soprattutto la chance di Stepinski impreciso in area piccola. Doppio vantaggio più che meritato per la Roma all'intervallo
45' - Debole il mancino di Under, nessun problema per Sorrentino
44' - El Shaarawy! Cross di Florenzi dalla trequarti per il solito El Shaarawy, colpo di testa da distanza ravvicinata ma Sorrentino si supera e mette in corner!
43' - Ancora una chance per il Chievo! Stavolta è Birsa di testa a non inquadrare lo specchio, ecco la reazione dei veneti dopo il raddoppio giallorosso!
41' - Stepinski sfiora il 2-1! Ottimo il cross di Barba, Stepinski manda alto di testa anticipando Rigoni senz'altro meglio posizionato!
40' - Calcio piazzato procurato da El Shaarawy, sicuramente uno dei migliori in campo per Di Francesco. Nessuno sviluppo dal sinistro tagliato di Kolarov, tuttavia la prestazione del Faraone non può che convincere per vivacità e consistenza nel match
37' - Difficile per il Chievo colpire in area giallorossa: dalla distanza ci prova anche Rigoni, nessun problema per Olsen. Pallone altissimo
Non basta il ritorno al 4-3-3, tantomeno il doppio vantaggio all’intervallo. La Roma rimanda la prima vittoria in campionato all’Olimpico raccogliendo solo un pareggio contro il Chievo, ultimo in classifica e penalizzato di tre punti a causa della vicenda relativa alle plusvalenze fittizie. Sfuma la festa dell’Olimpico nonostante un ottimo primo tempo blindato dalle reti di El Shaarawy e Cristante, firme vanificate da una ripresa sotto tono e dalla rimonta veneta con Birsa e Stepinski. Reazione che vale il -1 in classifica per D’Anna, sono invece 5 i punti raccolti in 4 turni da Di Francesco che paga ancora dazio nel finale dopo la beffa targata Milan. E il calendario riserva il primo esame in Champions League al Bernabeu, casa del Real Madrid campione d’Europa: obbligatorio svoltare per una squadra ancora lontana dalla propria identità.
ElSha e Cristante a segno, ripresa da incubo
Bastano 24 secondi a Dzeko per lanciare l’assalto giallorosso: suo il colpo di testa alto sul cross di Under. Eccezion fatta per l’iniziativa personale del centravanti bosniaco, è proprio dalla fascia destra che i padroni di casa costruiscono le chance migliori: l’asse Florenzi-El Shaarawy propizia il vantaggio della Roma, nient’altro che un’abitudine per l’esterno classe 1992. Gol numero 69 da professionista per il Faraone e, soprattutto, rete numero 6 riservata al Chievo ovvero la sua vittima preferita in carriera. Funziona il ritorno al 4-3-3 per organizzazione e automatismi, tesi ribadita da una squadra in pieno controllo del match contro un’avversaria incapace di colpire. Sono infatti le conclusioni dalla distanza (Radovanovic e Rigoni) a segnalare la presenza in campo dei gialloblù, velleità archiviate dal raddoppio di Cristante: primo centro al primo tiro stagionale per una sentenza in materia di inserimenti, dote insegnata da Gasperini ed esibita all’Olimpico grazie all’ottimo lavoro di Dzeko. Il bis della Roma quantomeno scuote la formazione di D’Anna, pericolosa sui cross dalla sinistra: Stepinski impatta alto l’invito di Giaccherini negando l’occasione al meglio posizionato Tomovic, Birsa si conferma invece più insidioso col sinistro piuttosto che di testa. Qualche brivido per Di Francesco prima del nuovo squillo targato El Shaarawy (bravo Sorrentino), indubbiamente il migliore in campo all’intervallo.
Alla ripresa del gioco chi sfiora il tris è Pellegrini, puntualmente servito da Under ma chiuso dall’attento Sorrentino. Fiammata che precede la magia di Birsa, trequartista dal mancino esaltante che gela l’Olimpico: splendido il sinistro a giro che non lascia scampo ad Olsen e riapre una sfida apparentemente chiusa. Prodezza che cambia i piani dalla panchina giallorossa e scatena la reazione della Roma, risposta più nervosa che tecnica di fronte all'approccio di un convincente Chievo. Poca fortuna per Pellegrini e Under, ospiti pericolosi nelle ripartenze ed encomiabili per carattere. Di Francesco vara il 4-2-3-1 con gli ingressi di Karsdorp e De Rossi (fuori Florenzi e Pellegrini), tuttavia non arriva il colpo in grado di chiudere il match. Ecco quindi che è Stepinski, lesto a raccogliere il pallone dopo il pasticcio tra Kolarov ed Olsen, a firmare il 2-2 dopo aver già punito la Juventus all’esordio in Serie A. L’assalto della Roma produce il colpo di testa di Dzeko a lato di un niente, dall’altra parte è invece Giaccherini a tempo scaduto a costringere Olsen al miracolo. Ciò che sembrava una formalità all'intervallo, nel secondo tempo si è rivelato un altro passo falso per la Roma di scena all'Olimpico.