Roma-Chievo 2-2: gol e highlights. Non bastano ElSha e Cristante, Stepinski rimonta all'83'

Passo falso dei giallorossi dopo la sconfitta di San Siro: avanti 2-0 all'intervallo con le reti di El Shaarawy e Cristante, gli uomini di Eusebio Di Francesco incassano la rimonta del Chievo con Birsa e Stepinski a segno. Solo un punto per la Roma attesa dall'esordio in Champions al Bernabeu contro il Real Madrid

ROMA-CHIEVO MINUTO PER MINUTO

TUTTI I VOTI DELLA QUARTA GIORNATA

ROMA-CHIEVO 2-2

10' El Shaarawy (R), 30' Cristante (R), 52' Birsa (C), 83' Stepinski (C)

Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi (69' Karsdorp), Manolas, Jesus, Kolarov; Pellegrini (69' De Rossi), Nzonzi, Cristante; Under (80' Kluivert), Dzeko, El Shaarawy. All. Di Francesco

Chievo (4-3-3): Sorrentino; Tomovic, Rossettini, Bani, Barba; Rigoni (87' Depaoli), Radovanovic, Obi (46' Hetemaj); Birsa (80' Leris), Stepinski, Giaccherini. All. D'Anna

Ammoniti: Rossettini (C), De Rossi (R)

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Ultimi istanti prima del fischio d'inizio all'Olimpico: Roma chiamata a riscattare il ko contro il Milan, di fronte il Chievo reduce dallo 0-0 contro l'Empoli ma soprattutto dalla penalizzazione di tre punti a causa della vicenda plusvalenze

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STATISTICHE & CURIOSITA’
Sfida numero 32 in Serie A tra Roma e Chievo: bilancio in favore dei giallorossi, che hanno vinto 17 dei 32 precedenti (12 pareggi e tre vittorie dei veneti). La Roma è imbattuta da 10 partite contro il Chievo in Serie A (7V, 3N) ed ha segnato almeno due reti in sette di queste. Il risultato più frequente negli incontri in Serie A tra Roma e Chievo è lo 0-0, finale di ben sei sfide. In cinque degli ultimi sei precedenti di campionato contro il Chievo, la Roma ha segnato tre o più gol.
 
PRECEDENTI A ROMA
La Roma ha vinto tutte le ultime cinque partite casalinghe contro il Chievo in Serie A e nelle ultime quattro all’Olimpico contro i veneti ha segnato almeno tre gol. Nelle ultime quattro sfide all’Olimpico contro il Chievo, la Roma ha sempre trovato almeno un gol nel primo tempo. Il Chievo ha vinto solo due volte in casa della Roma in campionato, entrambe con il punteggio di 1-0: nel 2003 con rete di Cossato e nel 2013 con rete di Thereau. Più in generale il Chievo ha segnato nella sua storia solamente sei gol in 16 partite di Serie A giocate all’Olimpico contro la Roma e mai più di uno nella stessa partita.
 
ANTICIPO DOMENICALE
Roma e Chievo si affrontano ad ora di pranzo la domenica per la quarta volta in Serie A: nei tre precedenti due vittorie giallorosse e un pareggio (in queste tre sfide i veneti non hanno mai segnato). Escludendo i derby, la Roma ha vinto tutte le sette precedenti gare interne di Serie A giocate ad ora di pranzo. Il Chievo non perde una partita ad ora di pranzo in Serie A dal maggio 2016: in quel caso proprio contro la Roma, che vinse 3-0.
 
STATO DI FORMA
La Roma ha ottenuto la sconfitta nell’ultimo match in campionato contro il Milan, i giallorossi non perdono almeno due gare di fila in Serie A da maggio 2014 (con Rudi Garcia in panchina). La Roma ha raccolto due punti nelle ultime due partite casalinghe in campionato, non ne pareggia almeno tre di fila all’Olimpico da marzo 2015. Il Chievo ha raccolto un punto in questo campionato, solo nella stagione 2006/07 i gialloblu arrivarono dopo la quarta giornata con cosi pochi punti in classifica.
 
STATISTICHE GENERALI
Il Chievo ha subito nove gol in questo campionato, l’ultima squadra a subirne 10 o più dopo le prime tre gare stagionali in Serie A è stato il Livorno nel 2007/08 (che a fine stagione ha poi chiuso con la retrocessione in Serie B). Chievo (62) e Roma (59) sono le due squadre che hanno subito sia più tiri totali che più conclusioni nello specchio in questo campionato (24 i gialloblu e 20 i giallorossi). Il Chievo è anche la formazione che finora ha effettuato meno conclusioni in generale: solo 23 tiri tentati. Tra le squadre che hanno segnato almeno un gol, Roma (18’) e Chievo (19’) sono quelle che sono state per minor tempo in vantaggio in questa Serie A. Due dei tre gol segnati in questo campionato dal Chievo sono arrivati di testa: nessuna squadra ne ha realizzati di più. Nessuna squadra ha concesso più gol della Roma nei primi tempi di questo campionato (quattro), mentre il Chievo è la formazione che ha incassati di più nella ripresa (sei). Il Chievo, per altro, ha segnato 12 degli ultimi 14 gol in Serie A nei secondi tempi Il Chievo è la squadra che ha concesso più gol da situazione di palla inattiva in questo campionato (tre reti finora). La Roma è, al pari dell’Empoli, la squadra che ha colpito più legni in questo campionato (tre). La squadra giallorossa è quella che ha segnato più gol con i propri difensori in questa Serie A: già tre (Florenzi, Manolas e Fazio). Il Chievo è la formazione che ha battuto meno corner finora in campionato (soltanto sette nelle prime tre giornate).
 
FOCUS GIOCATORI
Il Chievo è una delle due squadre, insieme all’Udinese, contro cui Stephan El Shaarawy ha segnato di più in Serie A (cinque, quattro di questi sono arrivati con la maglia della Roma). Le ultime 10 reti di Edin Dzeko in campionato sono arrivate o di sinistro (sei – incluse due contro il Chievo ad aprile) o di testa (quattro). Edin Dzeko ha totalizzato quattro reti contro i gialloblu in Serie A (a nessuna squadra ha segnato di più nel massimo campionato), tre delle quali nelle due sfide giocate all’Olimpico contro i veneti. Soltanto Cristiano Ronaldo (23) ha effettuato più conclusioni di Edin Dzeko (17) nelle prime tre giornate di questo campionato. Il Chievo è la vittima preferita in Serie A di Daniele De Rossi: quattro gol ai veneti, l’ultimo però dei quali datato maggio 2010. L’unico gol all’Olimpico segnato con la maglia della Roma da Patrik Schick è arrivato proprio contro il Chievo, nel 4-1 dello scorso campionato. Javier Pastore ha segnato un gol e fornito un assist nelle uniche due gare casalinghe di Serie A giocate contro il Chievo. Diego Perotti ha giocato soltanto 96 (due presenze) degli ultimi 990 minuti disputati dalla Roma in Serie A. Cengiz Under non ha trovato la rete nelle ultime tre presenze in Serie A: nell’anno solare 2018 non è mai rimasto quattro gare di fila senza segnare un gol. Sergio Pellissier, miglior marcatore nella storia del Chievo in Serie A (108 gol), ha segnato quattro gol contro la Roma. L’ultima rete dell’attaccante classe 1979 in campionato risale però ad ottobre 2017 contro il Verona. Sette degli ultimi 12 gol segnati dal Chievo in campionato hanno visto protagonisti diretti o Mariusz Stepinski (quattro gol) o Emanuele Giaccherini (tre gol e due assist, entrambi per gol proprio di Stepinski). È dal 20 agosto 2017 contro l’Udinese che Valter Birsa non segna un gol in trasferta in Serie A: da allora solo due gol in 36 presenze di campionato, entrambi al Bentegodi. Nonostante non sia sceso in campo alla prima giornata contro la Juventus, Valter Birsa è il giocatore del Chievo che ha creato più occasioni per i compagni in questa Serie A, sette (almeno tre più di ogni altro gialloblu). Filip Djordjevic ha già segnato un gol contro la Roma in Serie A, nel maggio 2015, quando la sua Lazio perse il derby per 2-1. Il primo dei sei gol in Serie A di Perparim Hetemaj è arrivato proprio contro la Roma, nel settembre 2010 quando giocava nel Brescia. Luca Rossettini ha invece segnato uno dei suoi quattro gol in trasferta nel massimo campionato proprio all’Olimpico contro la Roma, con la maglia del Bologna nell’aprile 2016.
 
ALLENATORI
Lorenzo D’Anna, dopo aver chiuso lo scorso campionato con tre vittorie nelle prime sue tre panchine di Serie A, in questa stagione non ha ancora trovato la vittoria. Non ci sono precedenti in Serie A tra D’Anna e la Roma e tra D’Anna e Di Francesco. Bilancio in perfetto equilibrio nei 10 precedenti in Serie A tra Di Francesco e il Chievo: tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte.
 
ARBITRO E DISCIPLINA
Gara numero 191 in carriera, in Serie A, per Paolo Silvio Mazzoleni; la seconda in questa stagione. Bilancio nettamente favorevole alla Roma, che ha conquistato ben 13 vittorie, nei 23 precedenti nel massimo campionato con Mazzoleni in campo: sette pareggi e tre sconfitte (due nelle tre gare più recenti) completano il quadro. Otto, invece, i KO (quattro nelle ultime sei partite) del Chievo, a fronte di soltanto quattro vittorie, nei 19 incroci con il fischietto di Bergamo a dirigere il traffico in Serie A (7N). Mazzoleni ha già diretto il match Roma-Chievo tre volte in Serie A: due successi per i giallorossi e un pareggio il parziale. Dopo Juventus (47) e Lazio (45), nessuna squadra si è vista rifilare da Paolo Silvio Mazzoleni più cartellini gialli (44) di Roma e Chievo nel massimo torneo italiano.
- di Redazione SkySport24

Non basta il ritorno al 4-3-3, tantomeno il doppio vantaggio all’intervallo. La Roma rimanda la prima vittoria in campionato all’Olimpico raccogliendo solo un pareggio contro il Chievo, ultimo in classifica e penalizzato di tre punti a causa della vicenda relativa alle plusvalenze fittizie. Sfuma la festa dell’Olimpico nonostante un ottimo primo tempo blindato dalle reti di El Shaarawy e Cristante, firme vanificate da una ripresa sotto tono e dalla rimonta veneta con Birsa e Stepinski. Reazione che vale il -1 in classifica per D’Anna, sono invece 5 i punti raccolti in 4 turni da Di Francesco che paga ancora dazio nel finale dopo la beffa targata Milan. E il calendario riserva il primo esame in Champions League al Bernabeu, casa del Real Madrid campione d’Europa: obbligatorio svoltare per una squadra ancora lontana dalla propria identità.

ElSha e Cristante a segno, ripresa da incubo

Bastano 24 secondi a Dzeko per lanciare l’assalto giallorosso: suo il colpo di testa alto sul cross di Under. Eccezion fatta per l’iniziativa personale del centravanti bosniaco, è proprio dalla fascia destra che i padroni di casa costruiscono le chance migliori: l’asse Florenzi-El Shaarawy propizia il vantaggio della Roma, nient’altro che un’abitudine per l’esterno classe 1992. Gol numero 69 da professionista per il Faraone e, soprattutto, rete numero 6 riservata al Chievo ovvero la sua vittima preferita in carriera. Funziona il ritorno al 4-3-3 per organizzazione e automatismi, tesi ribadita da una squadra in pieno controllo del match contro un’avversaria incapace di colpire. Sono infatti le conclusioni dalla distanza (Radovanovic e Rigoni) a segnalare la presenza in campo dei gialloblù, velleità archiviate dal raddoppio di Cristante: primo centro al primo tiro stagionale per una sentenza in materia di inserimenti, dote insegnata da Gasperini ed esibita all’Olimpico grazie all’ottimo lavoro di Dzeko. Il bis della Roma quantomeno scuote la formazione di D’Anna, pericolosa sui cross dalla sinistra: Stepinski impatta alto l’invito di Giaccherini negando l’occasione al meglio posizionato Tomovic, Birsa si conferma invece più insidioso col sinistro piuttosto che di testa. Qualche brivido per Di Francesco prima del nuovo squillo targato El Shaarawy (bravo Sorrentino), indubbiamente il migliore in campo all’intervallo.

Alla ripresa del gioco chi sfiora il tris è Pellegrini, puntualmente servito da Under ma chiuso dall’attento Sorrentino. Fiammata che precede la magia di Birsa, trequartista dal mancino esaltante che gela l’Olimpico: splendido il sinistro a giro che non lascia scampo ad Olsen e riapre una sfida apparentemente chiusa. Prodezza che cambia i piani dalla panchina giallorossa e scatena la reazione della Roma, risposta più nervosa che tecnica di fronte all'approccio di un convincente Chievo. Poca fortuna per Pellegrini e Under, ospiti pericolosi nelle ripartenze ed encomiabili per carattere. Di Francesco vara il 4-2-3-1 con gli ingressi di Karsdorp e De Rossi (fuori Florenzi e Pellegrini), tuttavia non arriva il colpo in grado di chiudere il match. Ecco quindi che è Stepinski, lesto a raccogliere il pallone dopo il pasticcio tra Kolarov ed Olsen, a firmare il 2-2 dopo aver già punito la Juventus all’esordio in Serie A. L’assalto della Roma produce il colpo di testa di Dzeko a lato di un niente, dall’altra parte è invece Giaccherini a tempo scaduto a costringere Olsen al miracolo. Ciò che sembrava una formalità all'intervallo, nel secondo tempo si è rivelato un altro passo falso per la Roma di scena all'Olimpico.