L'allenatore della formazione rossoblù: "Troveremo una Roma affamata, esattamente come noi. Dobbiamo invertire la rotta, abbiamo il dovere di ripagare la fiducia dei nostri tifosi"
A spingere il Bologna quest’oggi ci hanno pensato circa 500 tifosi che con i loro cori hanno fatto sentire la loro vicinanza alla squadra durante la rifinitura. "Abbiamo tifosi meravigliosi, che ringraziamo: da noi si aspettano una scintilla e noi abbiamo il dovere di ripagarli di tanto affetto. Io sono sempre più orgoglioso di essere qui. Devo ripagare la fiducia che mi è stata data e che neanche meritavo”, esordisce così in conferenza stampa Pippo Inzaghi alla vigilia della sfida con la Roma. Idee chiare e voglia di lasciare alle spalle un avvio di campionato da dimenticare: "Domani dobbiamo approcciarci alla gara come fatto con l'Inter, ma senza commettere errori perché vogliamo invertire la rotta. È diventato troppo facile vincere qui e non va bene. Troveremo una Roma affamata, come noi del resto, ma vogliamo ripagare la fiducia che i tifosi ripongono in noi", le parole dell’allenatore del Bologna.
"Penalizzati dagli episodi. Nagy al posto di Pulgar"
"Servirà una partita perfetta. In queste quattro gare siamo stati penalizzati dagli episodi, perché nessuno ci ha mai messo veramente sotto", ha proseguito Inzaghi. Che ha poi parlato così dello schieramento e di alcune scelte di formazione da adottare contro i giallorossi: "Al di là del modulo, il Bologna deve essere multiforme, l’importante è avere la giusta interpretazione. A centrocampo Nagy prenderà il posto di Pulgar. È un ragazzo che ascolta e merita spazio, ma tutti i ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà e non è facile lasciar fuori qualcuno. Orsolini può fare la mezzala, ma se lo mettessi dall'inizio lo farei giocare più avanti". Chi non sarà sicuramente del match è Palacio, ancora ai box: "Voglio che guarisca bene e credo che ci vorranno altri 10 giorni", ha concluso Inzaghi.