Juventus, Allegri: "È il momento di vincere la Champions. Vicini a CR7"

Serie A
L'allenatore della Juve Max Allegri

L'allenatore bianconero a margine di un evento pubblicitario: "Puntiamo a quella Champions sfiorata due volte nelle ultime quattro stagioni. Speriamo che questo sia l'anno buono per vincerla"

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Idee chiare e un sogno europeo vivo più che mai: "Dopo 7 scudetti e 4 coppe Italia consecutive, puntiamo all'Europa, sfiorata nelle due finali di Champions raggiunte negli ultimi 4 anni. La voglia di vincerla c'è sempre, speriamo sia l'anno buono, siamo partiti bene adesso dobbiamo continuare", parla così l'allenatore della Juventus Max Allegri dal Samsung District di Milano a margine di un evento legato a uno degli sponsor bianconeri. "Record vittorie? Ai miei tempi ricordo il Milan di Capello che superò il mio Pescara per 5-4 e lui a fine gara affermò: 'Se non abbiamo perso oggi non perderemo più', ed effettivamente andò così, ma la verità è che ogni partita va affrontata e vinta una per volta. Adesso pensiamo al Genoa, squadra che ha anche cambiato allenatore. Douglas Costa sta bene, ci sarà già contro il Genoa. Khedira? Non è detto, vedremo", le parole dell'allenatore bianconero.

"Siamo vicini a CR7"

Max Allegri che ha poi parlato anche delle ultime vicende extracalcistiche che riguardano Cristiano Ronaldo: "Come si gestisce il caso del portoghese? Cristiano a Udine ha giocato bene, ha fatto un gol straordinario. Ho già risposto in conferenza e in diverse altre occasioni su questa questione, credo ora sia giusto parlare di altre cose, va gestito normalmente facendogli sentire nostra vicinanza", ha proseguito. "La differenza della Juventus con CR7 rispetto a quella con Higuain? Sicuramente è rimasto lo stesso dna vincente. L'addio di Marotta? Ci saranno più stimoli e più responsabilità per tutti. Più in avanti ci sarà una riorganizzazione interna della società come ha detto bene il presidente Agnelli. C'e' grande dispiacere, anche a livello affettivo", ha dichiarato Allegri. Che non ha però voluto parlare di calciomercato: "Rabiot? Non ha senso parlarne ora. Pogba? Gioca a Manchester e lo dobbiamo affrontare in due partite fondamentali per il passaggio del turno in Champions League", ha concluso l'allenatore della Juventus.