L'allenatore nerazzurro dopo la vittoria contro la Lazio: "Noi anti-Juve? Dobbiamo essere l'anti-noi, per un momento facciamo grandi partite e poi torniamo a essere l'anti-nessuno come nel secondo tempo. Dobbiamo avere il desiderio di fare partite come questa. De Vrij? Escluso perchè avevo paura lo fischiassero"
ICARDI: "ANTI-JUVE? CI MANCA ANCORA QUALCOSA"
Sei vittorie consecutive e secondo posto in classifica con il Napoli, continua la straordinaria risalita dell'Inter. Dalla sconfitta per 0-1 contro il Parma a San Siro allo 0-3 dell'Olimpico contro la Lazio sembra passato un secolo, eppure è trascorso appena un mese e mezzo. Contro i biancocelesti un'altra prova di forza con la doppietta di Icardi e il gol di Brozovic, questo il commento di Luciano Spalletti: "Noi dobbiamo essere l'anti-noi – ha dichiarato l'allenatore nerazzurro a Sky Sport – A volte facciamo delle grandi partite come accaduto nel primo tempo, poi nel secondo tempo torniamo a essere l'anti-nessuno. Abbiamo perso tante palle, permettendo ai nostri avversari di rendersi pericolosi. In questo rivedo dei nostri errori, più che dei meriti della squadra avversaria che era fortissima. Quando si viene nell'Inter bisogna ottenere dei risultati, il presidente ha ambizione e i calciatori devono avere il desiderio di fare questo tipo di partite".
"De Vrij escluso perché non volevo lo fischiassero"
"De Vrij non l'ho fatto giocare per non rischiare di farlo fischiare dallo stadio, sicuramente sarebbe stato così – prosegue - Poi lui è un ragazzo emotivo, dopo un paio di errori l'avremmo perso. La scelta del trequartista? Borja Valero aveva iniziato bene a Barcellona, poi ha fatto grande fatica. Si mette in condizione la squadra di avere tutte le caratteristiche ideali per affrontare le partite. Joao Mario ha fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo la disabitudine a giocare ha inciso. Ma l'idea era quella di fare una staffetta e di mettere in condizione Borja Valero di giocare nella fase calda della partita. La prestazione di Brozovic? È stato avvantaggiato da Miranda e Skriniar che hanno girato benissimo la palla, è tutta lì la chiave. Abbiamo fatto perdere delle corse a una squadra forte come la Lazio e così abbiamo potuto sfruttare qualche spazio".