Udinese-Roma, tutto quello che c'è da sapere
Serie AI giallorossi hanno vinto le ultime 10 partite giocate in campionato contro i friulani, Dzeko vuole dimenticare la falsa partenza: Nicola deve risollevare l'Udinese dopo sei sconfitte nelle ultime sette partite. Tutte le informazioni, le curiosità e le statistiche sulla sfida della Dacia Arena
Dopo un weekend di riposo per gli impegni delle Nazionali, la serie A torna protagonista con la tredicesima giornata. Il turno sarà aperto alla Dacia Arena, dove di fronte ci saranno Udinese e Roma. Due formazioni che sono arrivate alla sosta con stati d'animo opposti: i friulani hanno incassato la sconfitta di Empoli e sono stati raggiunti dai toscani in terzultima posizione, andamento che ha convinto la società a esonerare Julio Velazquez e affidarsi a Davide Nicola in panchina. I giallorossi di Eusebio Di Francesco, invece, hanno infilato prima il successo esterno in Champions League sul campo del CSKA Mosca e poi hanno rifilato un poker alla Sampdoria, che vale oggi la sesta posizione in classifica.
Quando e a che ora si gioca Udinese-Roma?
La sfida tra Udinese e Roma si gioca sabato 24 novembre alle ore 15.00. La partita è valida per la tredicesima giornata del campionato di serie A.
Dove è possibile guardare Udinese-Roma?
Udinese-Roma è un’esclusiva di Sky Sport, in diretta dalle 15.00 su Sky Sport Serie A HD.
Quanti sono i precedenti tra le due squadre?
Quello di sabato sarà l'incrocio numero 88 in serie A tra le due squadre. I numeri vedono in netto vantaggio la Roma su tutti i fronti. I giallorossi hanno vinto ben 45 partite, a fronte dei 20 successi dell'Udinese. I pareggi sono invece 23. La forbice si riduce se si guarda esclusivamente alle sfide giocate a Udine, 44. In Friuli la Roma ha vinto 19 volte, incassando anche 14 sconfitte. Poco frequente il pareggio, maturato in 11 occasioni. Il mismatch esiste anche, e logicamente, in termini di reti segnate: la Roma è andata in gol complessivamente 163 volte, di cui 61 in trasferta, mentre l'Udinese ha realizzato in tutto 99 centri, quasi equamente divisi tra casa (50) e trasferta (49). Il trend degli ultimi anni è giallorosso: la Roma ha vinto tutte le ultime 10 partite di campionato contro l'Udinese, segnando ben 22 gol nel parziale.
Qual è lo stato di forma di Udinese e Roma?
Gli ultimi due mesi di campionato per l'Udinese è stato da dimenticare: dopo una buona partenza, con 8 punti totalizzati nelle prime cinque partite, Mandragora e compagni si sono smarriti e dal 26 settembre (ko per 1-2 contro la Lazio) ad oggi hanno totalizzato un solo punto in sette partite, sul campo del Genoa, totalizzando quattro sconfitte di fila in casa. E la cabala non è confortante: nelle ultime due occasioni in Serie A in cui ha vinto solo due delle prime 12 partite di campionato, i bianconeri sono poi retrocessi a fine stagione (1989/90 e 1993/94). Alla Roma, invece, la vittoria esterna manca dal 6 ottobre, con il 2-0 sul campo dell'Empoli. Nel mezzo, però, la formazione di Di Francesco ha giocato lontano dalla Capitale solo a Napoli e Firenze, portando a casa due 1-1. Il tris di pareggi consecutivi in trasferta manca dal gennaio 2016 in casa giallorossa. Da Udine passano allora punti pesanti per non perdere contatto con il quarto posto, oggi distante tre lunghezze. Un successo alla Dacia Arena, inoltre, darebbe vigore a una curiosa statistica: battendo l’Udinese, la Roma diventerebbe la terza squadra nella storia della serie A a vincere almeno 11 partite consecutive contro una singola avversaria nella competizione.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
Quella della Dacia Arena è la sfida degli opposti. La Roma è la formazione che vanta più marcatori differenti in questo campionato (13), l’Udinese quella che ne ha mandati meno a segno (solo quattro). Nella Roma, Di Francesco deve fare i conti con una mini-emergenza in difesa, ma confida nella buona vena di El Sharaawy, a bersaglio sin qui cinque volte in serie A e autore proprio a Udine della sua prima rete ai tempi del Milan, e nella voglia di riscatto di Edin Dzeko. L'attaccante bosniaco ha trovato solo due volte la via della rete in questo campionato: è la sua peggior partenza a livello realizzativo nelle prime 11 presenze di campionato dalla stagione 2014/15, quando vestiva la maglia del Manchester City. Dall'altro lato, il pericolo numero uno è l'argentino Rodrigo De Paul. Quando non c'è lui, nell'Udinese va via la luce: tra gol (5) e assist (3) ha preso parte attiva al 73% delle reti dei bianconeri in questa serie A, record stagionale nei maggiori cinque campionati europei. Occhio però anche a Kevin Lasagna, che in campionato vorrà cancellare i fischi rimediati con la maglia dell'Italia nell'amichevole giocata a Genk contro gli Usa.