Al Franchi la Juventus si impone grazie ai gol di Bentancur, Chiellini e Cristiano Ronaldo su rigore, volando momentaneamente a +11 sul Napoli. Prima del fischio d'inizio, Chiellini ha depositato un mazzo di fiori sotto la Curva viola in ricordo di Astori
FIORENTINA-JUVENTUS 0-3
31' Bentancur, 69' Chiellini, 79' rig. Ronaldo
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi (65' Pjaca), Veretout, Edimilson Fernandes; Gerson (80' Thereau), Simeone, Chiesa. All: Pioli
Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Joao Cancelo, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; Cuadrado (83' Douglas Costa), Bentancur, Matuidi; Dybala; Cristiano Ronaldo (80' Bernardeschi), Mandzukic (88' Kean). All: Allegri
Ammoniti: Mandzukic (J), Edimilson Fernandes (F), Bentancur (J), Vitor Hugo (F), Pezzella (F), Ronaldo (J), Thereau (F)
Percussione centrale con triangolo con Dybala che gli restituisce palla in profondità mettendolo nelle condizioni di calciare un rigore in movimento. Sinistro preciso e Juve in vantaggio
Una Juve cannibale, apparentemente imbattibile. Superato anche l'ostacolo Fiorentina al Franchi, un 3-0 che fa riflettere sullo strapotere della squadra di Allegri. Ancor più se si pensa che, nell'undici mandato in campo contro i viola, mancavano Pjanic e Alex Sandro, giusto per fare due nomi. Nessuno, però, se ne è accorto. Forse la vera forza di questa Juve sta anche qui. Da segnalare, in questo senso, l'ultima invenzione tattica di Allegri, Cuadrado mezzala, con buoni risultati.
Contro la Fiorentina, decidono Bentancur (secondo gol in stagione per lui), l'ex Chiellini (che da capitano ha omaggiato Davide Astori lasciando un mazzo di fiori sotto la Fiesole prima del fischio d'inizio) e il sigillo su rigore di Ronaldo, giunto al decimo gol in campionato e che anche stavolta ha cercato la rete in ogni modo. Pesante, forse troppo, il passivo per una Fiorentina che è rimasta in gara a lungo, sfiorando anche il pari dopo essere andata sotto e dimostrando carattere. La Juve, però, ha retto bene facendo sfogare i viola per qualche minuto, e poi ha affondato nuovamente, in modo cinico. Da vera grande, che ora attende la risposta del Napoli con un +11 momentaneo in classifica e 40 punti dopo 14 giornate. In questi casi, alcuni allenatori direbbero che la quota salvezza è stata già raggiunta...