La squadra di Gampaolo fa un sol boccone del Bologna e dopo 5 giornate ritrova la vittoria in maniera nettissima. Super Quagliarella autore di una doppietta (superato Pruzzo tra i marcatori all time della serie A). Segnano anche Praet e Ramirez. Momentaneo pareggio bolognese per Poli. A fine gara tanti cori di incoraggiamento della curva della Samp per Gianluca Vialli
SAMPDORIA-BOLOGNA 4-1
10' Praet, 17' Poli, 25' e 68' Quagliarella, 40' Ramirez
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Vieira (62' Ekdal), Linetty (83' Jankto); Ramirez; Caprari (64' Defrel), Quagliarella. Allenatore: Marco Giampaolo
Bologna (3-5-2): Skorupski; Calabresi (62' Orsolini), Danilo, Helander; Mattiello, Poli (83' Nagy), Pulgar, Svanberg, Krejci; Santander, Falcinelli (57' Palacio). Allenatore: Filippo Inzaghi
Beh che non fosse un periodo particolarmente felice per la Samp lo dimostravano gli ultimi risultati, in particolare le cinque gare senza vittoria. Che il periodo non brillante sia superato lo certifica il match contro il Bologna. Cercava risposte Giampaolo, soprattutto da un punto di vista di determinazione e voglia di vincere. Il gioco? Quello c'è sempre stato. E il mattatore del confronto è ancora una volta Fabio Quagliarella che grazie a una doppietta supera Edwing Ronald Firmani e diventa il sesto miglior marcatore nella storia della Sampdoria in Serie A. Ma non solo, l'attaccante blucerchiato supera anche Roberto Pruzzo al 36° posto dei migliori marcatori all-time della Serie A (134 gol). Insomma sarebbe ingeneroso dare a Quagliarella tutti i meriti della prestazione maiuscola della Samp perché, ad esempio, specie nel primo tempo, l'uomo che ha fatto la differenza è stato senz'altro Caprari, incisivo con i suoi due assist. Il Bologna? Beh, solo uno squillo quando più con la forza dell'orgoglio che con la consapevolezza di idee e gioco ha momentaneamente pareggiato i conti. Poi completamente sparito, penalizzato da una difesa grottesca che ha regalato prima il secondo gol a Quagliarella e poi ha lasciato voragini al centro in una delle quali si è gettato Gaston Ramirez per il 3-1 che, di fatto, ha tagliato le gambe alla squadra di Inzaghi. Nella ripresa ci si aspettava una reazione bolognese e gli ingressi di Palacio e Orsolini avrebbero dovuto restituire nuova verve a una squadra palesemente in difficoltà. Nulla da fare perché il tema del match non è cambiato e Quagliarella ha potuto segnare la sua doppietta personale sfruttando ancora una indecisione della difesa rossoblù. Il resto è stata pura accademia, con la gara sul 4-1 la Samp ha pensato piuttosto a risparmiare energie e il Bologna a non prendere un'imbarcata che avrebbe reso ancora più amara una sconfitta già durissima da digerire. A Marassi vince la Samp che continua a inseguire i suoi sogni europei. Per il Bologna una sconfitta che fa male, malissimo, proseguendo su questa strada la salvezza sembra un miraggio.
Fabio Quagliarella (53 gol) supera Edwing Ronald Firmani e diventa il sesto miglior marcatore nella storia della Sampdoria in Serie A.
32' La Samp ora prova a gestire il vantaggio, per il momento il Bologna non riesce a trovare varchi per farsi pericoloso dalle parti di Audero
Terza rete di Andrea Poli con il Bologna in Serie A (nona complessiva in carriera nel massimo campionato), il suo ultimo gol risaliva allo scorso febbraio contro il Sassuolo.
15' Il Bologna risponde con una girata di Santander ma Audero è attentissimo e devia in angolo
Le tre reti in carriera in Serie A di Dennis Praet sono tutte state messe a segno in gare casalinghe con la Sampdoria.
7' Occasione per il Bologna, Audero chiude su Krejci che però era in posizione di fuorigioco
5' Gara a ritmi forsennati in queste fasi iniziali, difese molto attente.
Il Bologna schiera questa sera la sua formazione titolare più giovane in questo campionato, età media: 26 anni e 103 giorni.
L'ultima presenza da titolare di Diego Falcinelli in Serie A risale al 6 ottobre 2018 contro il Cagliari.
Tutto pronto per l'inizio della partita, squadre in campo per i saluti
La Sampdoria entra in campo con Audero tra i pali, linea di difesa composta da Bereszynski, Andersen, Tonelli, Murru, e tre centrocampisti, Praet Vieira, Linetty, dietro al rifinitore Ramirez, che si muove alle spalle del tandem d'attacco Caprari - Quagliarella.