Intervenuto ai microfoni di Sky Sport a margine di un evento commerciale, il difensore slovacco ha parlato della prossima sfida contro la Juventus e ha allontanato le voci su un futuro lontano dai nerazzurri: "La Juve è forte, ma noi possiamo andare a vincere a Torino. Il Barcellona? Fa piacere l’interesse delle grandi squadre, ma l’Inter per me è già una big"
INTER, LA PROMESSA DI ICARDI: "VOGLIO VINCERE QUALCOSA DI IMPORTANTE QUI"
Dalla prossima, difficilissima sfida in Serie A contro la Juventus all’incontro con uno dei suoi più grandi predecessori in nerazzurro, Walter Samuel. Poi un giudizio sui colleghi di reparto più forti in campionato e, soprattutto, una smentita sulle voci di mercato che lo vorrebbero in cima alla lista dei desideri di diversi club europei. Tanti gli argomenti trattati da Milan Skriniar, che ha voluto chiarire un concetto: il suo futuro è all’Inter. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport a margine di un evento commerciale organizzato dalla società nerazzurra, che ha lanciato un disco musicale, il difensore slovacco ha ribadito con forza la sua posizione.
Tu che musica ascolti?
Preferisco la musica slovacca, però mi piacciono anche le canzoni italiane. Ecco, direi un mix. Al momento non ho una canzone preferita, quando c’è un brano che ascolto più volte poi non mi piace più, mi stanca.
Chi sono i tre difensori più forti in Serie A, compagni dell’Inter esclusi?
Allora, direi Koulibaly, Chiellini, e uno tra Bonucci e Manolas.
Che partita sarà Juventus-Inter?
Sarà una partita difficile e lo sappiamo, però noi siamo una grande squadra, una squadra forte. Anche nell’ultima partita potevamo vincere, alla fine non ci siamo riusciti. Quindi adesso dobbiamo andare a Torino e provare a vincere questa partita.
Avete gli strumenti per battere la Juve in casa sua?
Loro sono forti, hanno vinto quasi tutte le partite. Ma come già detto anche noi abbiamo giocatori forti, per questo possiamo vincere anche lì.
Come si marca Cristiano Ronaldo?
E’ difficile, però non dobbiamo essere concentrati solo su di lui, perché ci sono anche altri giocatori che possono essere pericolosi e fare gol. Quindi dobbiamo stare attenti a tutti.
Cosa dici della fotografia che ti ritrae insieme a Samuel e de Vrij?
E’ una bella foto, ci siamo incontrati prima di quello scatto e abbiamo parlato un po’. Con Samuel ci siamo visti anche prima, ad Appiano. Spero e sogno che anche la mia Inter possa fare ciò che ha fatto quella in cui giocava lui.
Che effetto fa sentire le tante voci di mercato che ti riguardano?
Fa sempre piacere sentire queste voci, per un calciatore è bello sapere di essere cercato da grandi squadre. Ma l’Inter per me è una grande squadra e può succedere anche qualcosa in più in questi anni rispetto a ciò che abbiamo fatto finora. I tifosi possono stare tranquilli, noi siamo contenti insieme. E non soltanto sul campo, anche fuori dal terreno di gioco siamo una squadra che insieme si trova bene.
Quindi: "Barcellona, grazie per l’interessamento ma per ora non se ne fa nulla". Si può dire?
Sì, è giusto.