Parma Bologna 0-0: gli highlights. Palo di Siligardi al 1’, poi nel derby d’Emilia vincono le difese
Finisce senza reti al Tardini. Poche occasioni da gol nei 90’, la più nitida rimane quella dopo una cinquantina di secondi col palo colpito da Siligardi. Inzaghi manca il balzo fuori dalla zona retrocessione e rimane a -1 dall’Udinese. D’Aversa resta a metà classifica al 12° posto
PARMA-BOLOGNA MINUTO PER MINUTO
PARMA-BOLOGNA 0-0
PARMA (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Rigoni, Scozzarella (72' Stulac), Barillà; Siligardi (63' Sprocati), Inglese, Gervinho (84' Ciciretti). All. D'Aversa
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Dzemaili (69' Orsolini), Nagy, Svanberg, Mbaye; Santander (80' Destro), Palacio. All. F. Inzaghi
Ammoniti: Bruno Alves (P), Siligardi (P), Nagy (B), Scozzarella (P), Mattiello (B), Danilo (B)
Un palo, qualche accelerazione di Gervinho e poi poco altro. Ci prova Palacio da una parte e Inglese dall’altra, ma alla fine nel derby emiliano non arriva nessun gol. L’occasione migliore rimane allora il legno di Siligardi, tra i migliori dei suoi, al primo minuto. Il Bologna rimane così in zona retrocessione con solo una lunghezza di ritardo dalla salvezza attualmente rappresentata dall’Udinese. Non si avvicina invece all’Europa il Parma, che rimane a metà classifica con però ben nove punti di margine sulla zona calda.
La partita inizia così con pochissimi cambi dei due allenatori rispetto all’ultima giocata. D’Aversa (in panchina nonostante i 40 di febbre fino a ieri) ritrova Gervinho titolare, dentro al posto di Biabiany, e nel tridente con Inglese e l’ex Siligardi; mentre dall’altra parte Inzaghi perde Poli e sceglie Dzemaili per sostituirlo, con Orsolini in panchina a far compagnia a Destro, ancora escluso a favore di Palacio-Santander davanti. Nei primi 45 minuti è allora il Parma a fare la partita, e che chiuderà al break col 63% di possesso palla e 5 tiri a 2. L’uomo che accende la luce è sempre Gervinho, tambureggiante al primo minuto centralmente a propiziare il rimpallo che smarca Siligardi, fermato però dal palo alla destra di Skorupski. Per il Bologna è invece Palacio l’unico a provarci, ma senza trovare troppa fortuna nel dialogo col partner d’attacco.
Nella ripresa il ritmo cambia leggermente, col Parma meno propositivo e pericoloso per la prima volta solo al 67’ con un deviazione di Inglese su tiro di Sprocati (dentro per Siligardi); mentre sul fronte opposto il Bologna trova prima il palo e poi la rete di Calabresi introno all’ora di gioco, entrambe però giustamente vanificate dal fuorigioco. I cambi vedono dunque entrare in scena Orsolini nel Bologna e Stulac nel Parma. Poi Ciciretti per i padroni di casa e Destro per gli ospiti. Ma la situazione non si sbloccherà nemmeno nel finale.
Bruno Alves ha siglato il suo primo gol in Serie A contro il Bologna, nel settembre 2016, su punizione diretta con la maglia del Cagliari.
Il Parma è la vittima preferita di Rodrigo Palacio in Serie A: l’attaccante del Bologna ha realizzato nove reti in 11 presenze contro i crociati nel massimo campionato.
Federico Santander è l’unico giocatore di movimento del Bologna in campo in tutte e 16 le partite di questa Serie A.