Napoli-Lazio 2-1: gol e highlights. Callejon e Milik su punizione, Ancelotti a -6 dalla Juventus
La squadra di Ancelotti vince 2-1 e accorcia le distanze dalla Juve, impegnata lunedì contro il Chievo. Gli azzurri indirizzano la gara nel primo tempo con il primo gol in campionato dell'esterno e la punizione del polacco. Nella ripresa la Lazio si riporta in partita con Immobile, ma non basta. Espulso Acerbi al 70'
NAPOLI-LAZIO 2-1
34' Callejon (N), 37' Milik (N), 65' Immobile (L)
Mai mollare. Ancelotti lo chiede continuamente ai suoi e gli azzurri rispondono, anche questa volta, presente. 2-1 sulla Lazio e distanza dalla vetta ridotta a sei lunghezze, in attesa della sfida tra la Juve e il Chievo di lunedì. Vittoria di gioco e carattere quella del Napoli, maturata dopo un avvio di partita non facile e all’insegno della sfortuna con il doppio palo di Milik tra il 12’ e il 21’. Pochi minuti, come quelli che separano la prima e la seconda rete azzurra: prima il destro di Callejon che, alla prima di ritorno, si sblocca in zona gol, e poi la spettacolare traiettoria dell’attaccante polacco, all’11° centro stagionale. I padroni di casa non riescono a chiudere l’incontro scontrandosi per altre due volte con il legno (16° colpito in A, record di quest’anno), ma il destro di Immobile non basta a cambiare le sorti della sfida. La squadra di casa conferma così un trend quasi perfetto al San Paolo, mentre la Lazio – nonostante un numero importante di occasioni create - non riesce a invertire la tendenza negativa contro le grandi e resta momentaneamente fuori dalla zona Champions.
La partita
La Lazio ha un approccio perfetto alla partita e mette subito i brividi alla difesa azzurra, con Meret che vola e respinge il tentativo aereo di Milinkovic-Savic. Il Napoli, invece, fatica nella solita circolazione di palla, ma appena supera la prima linea di pressione trova un ottimo corridoio sulla corsia mancina: il cross di Mario Rui trova a centro area Milik, ma il mancino al volo del polacco si stampa clamorosamente sul palo. La formazione di Inzaghi, comunque, non si intimorisce e continua a mettere intensità e fisicità nella metà campo avversaria, costringendo i difensori azzurri agli straordinari. A metà primo tempo, tuttavia, una bella combinazione volante tra Rui e Zielinski porta di nuovo al tiro Milik, con il colpo di testa dell’attaccante che Strakosha manda miracolosamente di nuovo sul legno. L’azione prosegue e ci prova anche Fabian Ruiz dalla distanza, impreciso di poco, mentre un minuto dopo è ancora il polacco a cercare la via della rete con il mancino, anche in questo caso fuori di un soffio. Il gol non arriva, ma è l’episodio che spezza definitivamente l’equilibrio. La Lazio infatti, fatta eccezione per una conclusione da fuori area di Milinkovic-Savic, perde progressivamente la bussola e su un’uscita sbagliata oltre la mezz’ora incassa la rete dell’1-0. Milik appoggia per Mertens, il belga serve sulla destra l’accorrente Callejon che, con un destro secco, trafigge il portiere. È il primo gol in campionato per lo spagnolo, ma il sesto contro i biancocelesti, sua vittima preferita. Passano tre giri di orologio e il Napoli raddoppia: dopo i due pali, Milik trova la meritata gioia personale con una punizione meravigliosa dai 20 metri che sorvola la barriera e si incastra nell’angolo, con Strakosha che può solo guardare.
Le emozioni non mancano neanche nella seconda frazione di gioco, in cui Simone Inzaghi si gioca subito la carta Correa. Il Tucu crea la prima occasione dopo meno di 60 secondi, rendendosi molto più pericoloso di testa poco dopo, senza riuscire però a inquadrare lo specchio in avvitamento. Il Napoli, invece, fa paura ogni volta che attacca e prima dell’ora di gioco colpisce il terzo palo di giornata con un mancino violento di Fabian Ruiz. La partita è un continuo botta e risposta e dopo il brivido corso tocca a Immobile aggiungere il suo nome alla lista delle opportunità, con il tiro al volo che tiene sull’attenti Meret. Il duello si ripete al 65’ e questa volta ha la meglio l’attaccante biancoceleste che piazza il destro nell’angolo opposto e riapre la partita. Il gol galvanizza gli ospiti, ma a venti minuti dal termine Acerbi interviene in ritardo su Callejon (sfortunato in precedenza sulla traversa colpita in situazione, comunque, di fuorigioco) e riceve l’espulsione per doppio giallo, lasciando i suoi in 10 e perdendo il primo minuto di gara dopo essere stato sempre presente per gli interi 90 minuti per 149 partite di fila. L’inferiorità numerica non abbatte la squadra di Inzaghi ma l’unico vero tentativo arriva sul destro da fuori di Bastos, a lato di circa un metro. Il forcing finale non basta a raggiungere il pari. Il Napoli ottiene la 15^ vittoria in campionato e si avvicina alla vetta, mentre la Lazio subisce il 6° ko e fallisce il controsorpasso – in chiave Champions - sulla Roma. Il prossimo weekend le due squadre si tiferanno reciprocamente per inseguire i rispettivi obiettivi.
TABELLINO
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Maksimovic, Albiol, Mario Rui; Callejon (88' Hysaj), Diawara (72' Verdi), Ruiz, Zielinski; Mertens (82' Ounas), Milik. All.: Ancelotti
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe (28' Bastos), Acerbi, Radu; Lulic, Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic (73' Patric), Lukaku (46' Correa); Luis Alberto, Immobile. All.: S. Inzaghi
Ammoniti: Milinkovic-Savic (L), Acerbi (L), Luis Alberto (L), Zielinski (N), Lulic (L)
Espulsioni: Acerbi al 70'
Tutti i tre tiri nello specchio effettuati finora dalla Lazio sono stati di Milinkovic-Savic
UN ALTRO PALO DI MILIK! NAPOLI-LAZIO 0-0!
21' - Un bellissimo scambio tra Mario Rui e Zielinski, con il polacco che penetra in area e serve il connazionale Milik: il suo colpo di testa in torsione viene miracolosamente deviato da Strakosha sul legno. L'azione continua e arriva il tiro dalla distanza di Fabian Ruiz, non troppo lontano dal palo
Il Napoli ha colpito 13 legni, più di ogni altra squadra in questo campionato