L'allenatore giallorosso è tornato a parlare dopo la batosta di Firenze. Ora il Milan, big match in ottica quarto posto: "Siamo ancora malati e agonizzanti, ma non morti - le sue parole in conferenza stampa - siamo incudine, sta a noi tornare ad essere martello". Poi su Dzeko: "Suo nervosismo la cosa più brutta del 7-1. Ora voglio lealtà nello spogliatoio"
Sull'unità del gruppo
Dobbiamo migliorare, ma c'è la voglia di potersi rifare. Mi sento un po' un papà, che in certi momenti non ha dato i consigli giusti, in altri sì. Dobbiamo ritrovare questa unità di intenti e nelle difficoltà non dobbiamo disunirci. Siccome ci siamo ricaduti, è successo prima di Bologna, prima di Plzen, a Cagliari, è risuccesso a Bergamo con la partita di Coppa. Questo ci deve far riflettere, perché non accada più.
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI DI FRANCESCO
Dall'altra parte un Milan reduce da quattro risultati utili consecutivi in campionato, ai quali si aggiunge anche la vittoria in Coppa Italia contro il Napoli. Solo due le sconfitte in trasferta raccolte dalla squadra di Gattuso, di cui una arrivata in occasione del derby contro l'Inter.
Il 2019 della Roma era iniziato piuttosto bene. La vittoria con il Torino, poi la pazza rimonta subita a Bergamo. Infine la batosta del Franchi. Con i rossoneri, all'andata, arrivò una sconfitta per 2-1. Di qui la necessità di raccogliere i tre punti. Il quarto posto, in fin dei conti, dista solo una lunghezza.
"Non mi dimetto - le parole di Di Francesco dopo la figuraccia del Franchi - ma sono molto deluso dalla squadra. Non possiamo permetterci certe figure, da adesso basta alibi". Parole forti, ribadite anche da Monchi: "E' stata la serata più difficile della mia carriera da ds. Chiedo scusa a tutti". In subbuglio anche la tifoseria, che ha accolto i giocatori a Trigoria con insulti e lanci di oggetti. La sfida con il Milan si presenta come un bivio decisivo.
Fra un quarto d'ora circa, verso le 12:45, prenderà la parola Eusebio Di Francesco. Torna in campo la Roma, lo fa dopo la sconfitta da incubo subita a Firenze in Coppa Italia. Un 7-1 difficile da dimenticare, ma che i giallorossi dovranno presto mettere da parte. All'Olimpico, infatti, arriva il Milan. Vero e proprio spareggio in ottica quarto posto.