A Verona tutto facile per i giallorossi. Nel primo tempo reti di El Shaarawy e Dzeko, col bosniaco che raggiunge Delvecchio all'ottavo posto dei migliori marcatori di sempre del club. Nella ripresa tris di Kolarov. Di Francesco aggancia la Lazio quarta, Di Carlo resta ultimo a -9 dalla salvezza
CHIEVO-ROMA 0-3
9' El Shaarawy, 18' Dzeko, 51' Kolarov
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey (39' Depaoli, 72' Schelotto), Bani, Rossettini, Barba; Leris, Dioussé, Hetemaj (59' Lucas Piazon); Giaccherini; Stepinski, Djordjevic. All. Di Carlo
Roma (4-3-3): Mirante; Karsdorp, Fazio, Marcano, Kolarov; Cristante, Nzonzi, Zaniolo (76' De Rossi); Schick (59' Florenzi), Dzeko, El Shaarawy (86' Kluivert). All. Di Francesco
Ammoniti: Cristante (R), Zaniolo (R), Barba (C)
Da una Champions all'altra. Archiviati i tre punti nella corsa per il quarto posto Di Francesco può ora pensare al Porto per l'andata degli ottavi in programma martedì all'Olimpico. Nella testa dell'allenatore dei giallorossi la sfida europea c'era però anche a Verona, visti i cinque cambi di formazione rispetto al pareggio scaccia crisi contro il Milan, ma che non hanno influito sul risultato finale… anzi. Tre gol a zero. Merito soprattutto delle due reti di El Shaarawy e Dzeko che, in meno di dieci minuti nel primo tempo, indirizzano subito il match contro un Chievo tutt'altro che spento, ma crollato immediatamente sui primi due veri spunti del match.
Prima una dormita dei centrali di Di Carlo che El Shaarawy ringrazia prima di battere Sorrentino (per lui ottavo centro in stagione e quarto nelle ultime quattro da titolare in A). Poi fa tutto Dzeko che, col mancino, trova contemporaneamente il bis al Bentegodi, la sesta rete personale nelle ultime sette di squadra dei giallorossi e il centro numero 83 a Roma, eguagliando all'ottavo posto dei bomber all time Marco Delvecchio. In mezzo il Chievo ci prova, è pericoloso con Djordjevic (autentico miracolo su di lui di Mirante) e Stepinski, senza però mai trovare il colpo decisivo per riaprire il match.
Accade allora che nella ripresa la partita la chiuda definitivamente Kolarov su azione di contropiede, diventando - con sei centri in campionato - il secondo miglior marcatore della Roma e il difensore con più reti messe a segno nei top cinque campionati europei. Nota dolente Schick, uscito al 59' col sospetto di un infortunio muscolare (ma Di Francesco rassicura: "Solo un fastidio, non dovrebbe essere nulla di grave"), mentre nel Chievo esordisce dal primo Dioussé con Lucas Piazon e Schelotto (altri nuovi nomi di gennaio) dentro a partita in corso, ma senza incidere. Di Carlo rimane così sempre all'ultimo posto della classifica; mentre la Roma (vicinissima al poker con una traversa e un palo nel finale) riaggancia la Lazio al quarto posto, in attesa delle partite di Atalanta e Milan.
FORMAZIONI. In avanti per i giallorossi Dzeko guiderà il reparto offensivo. Il bosniaco potrà contare sul supporto di Schick e del rientrante El Shaarawy.
FORMAZIONI. A centrocampo nella Roma Pellegrini è squalificato ma ritornano Nzonzi e Cristante, titolari col solito Zaniolo e con De Rossi di riposo.
FORMAZIONI. Di Francesco deve rinunciare a due pedine vittime di problemi fisici. In porta out Olsen mentre in difesa mancherà Manolas, entrambi non convocati. Per loro dentro Mirante e Marcano.
Il match d’andata è stato l’unico in cui il Chievo è riuscito a pareggiare una sfida esterna in rimonta nel campionato in corso (Roma-Chievo 2-2, settembre 2018).
Il punteggio più ricorrente tra Chievo e Roma in Serie A è lo 0-0, finale di sei incontri, di cui ben quattro disputati al Bentegodi – incluso l’ultimo (dicembre 2017).
Dopo aver raccolto soltanto due punti nelle prime 11 partite di questa Serie A, il Chievo ne ha ottenuti ben 10 nelle successive 11 (1V, 7N).
La Roma è reduce da un pareggio in trasferta, dopo essere andata in vantaggio (Atalanta-Roma 3-3): nessuna formazione ha pareggiato più dei giallorossi in esterna subendo rimonte nel campionato corrente (tre)
La Roma ha vinto nove partite in questa Serie A: non otteneva così pochi successi dopo 22 partite nel massimo campionato dalla stagione 2004/05, quando terminò l’anno all’8º posto.
Il Chievo è l’unica formazione a non aver trovato la via del gol nel primo quarto d’ora di gioco in questo campionato, oltre ad essere quella che ha subito più reti nei primi 15 minuti della ripresa (11).
La Roma ha realizzato sei gol dagli sviluppi di calci di punizione, almeno tre più di ogni altra squadra in questo campionato; sul fronte opposto, il Chievo è la formazione che ha incassato più reti (quattro) dalla medesima situazione di gioco.
La Roma è l’unica squadra a non aver ancora subito gol nei primi 15 minuti di gioco in questo campionato, mentre solo il Cagliari (otto) ne ha concessi più del Chievo (sette) nello stesso intervallo di tempo.
Nei maggiori cinque campionati europei solo l’Atalanta (15) ha ottenuto più gol della Roma (12) dai propri difensori.
Olsen (oggi in panchina per Mirante) e Sorrentino sono i portieri che contano meno clean sheet (entrambi quattro) nel campionato corrente, considerando gli estermi difensori che vantano almeno 21 presenze nella competizione.
Edin Dzeko ha partecipato a sei gol contro il Chievo in Serie A (quattro reti, due assist): tra le squadre presenti attualmente nel massimo campionato, contro nessuna il bosniaco ha preso parte attiva a più marcature.
Bilancio in equilibrio nei tre precedenti in Serie A tra Di Francesco e Di Carlo, con una vittoria a testa e un pareggio; la prossima sarà per Di Francesco la prima sfida contro il tecnico dei veneti alla guida della Roma.