Napoli, Fabian Ruiz in ospedale per influenza. Lui ottimista: "Guardo il lato positivo"

Serie A

Dopo Ospina, anche Ruiz in ospedale: il centrocampista del Napoli, che ha lasciato il ritiro della Nazionale spagnola, ricoverato per un forte attacco influenzale. "Guardando sempre il lato positivo", ha scritto su Twitter dalla clinica di Madrid. Tornerà in Italia non appena guarito

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Periodo sfortunato per i giocatori del Napoli. Dopo David Ospina, costretto a trascorrere la notte di domenica in ospedale in seguito al colpo in testa ricevuto durante il match di campionato contro l’Udinese, in ospedale ora ci è finito anche Fabian Ruiz. Il centrocampista spagnolo, convocato per la prima volta in Nazionale maggiore, ha infatti dovuto lasciare il ritiro delle Furie Rosse per un forte attacco influenzale, che lo ha costretto al ricovero (come da indicazione dello staff medico della Nazionale) presso la clinica Sanitas La Moraleja di Madrid, dove la squadra sta preparando la prima sfida della qualificazioni a Euro 2020, che giocherà sabato 23 contro la Norvegia. Il classe 1996, che è in costante miglioramento, ha avuto una febbre molto forte, causata anche da placche alla gola. Una ricaduta, dunque, del problema già accusato prima della sfida contro l'Udinese, che sembrava però smaltito a inizio settimana.

Dalla stanza da letto della clinica, Ruiz, fotografato con sorriso e pollice alzato, ha voluto voluto mandare un messaggio di ottimismo attraverso Twitter: "Guardando sempre il lato positivo”. Ha poi aggiunto su Instagram: "Anche se a volte le cose arrivano nel momento peggiore, riesco sempre a vedere il lato positivo. Spero e auguro che questa prima convocazione non sia l’ultima. In bocca al lupo per i miei compagni e grazie al CT Luis Enrique per la fiducia". Il Napoli, che ha dovuto fare a meno del centrocampista nell’ultima partita, ha fatto sapere che il giocatore rientrerà in città non appena sarà guarito: il CT Luis Enrique, infatti, viste le condizioni di salute del giocatore, che avrebbe dovuto saltare almeno quattro o cinque allenamenti, ha preferito lasciarlo libero.