Napoli, Ospina a Castel Volturno per salutare i compagni

Serie A

Dopo il grande spavento per il colpo alla testa subìto nell’ultima gara contro l’Udinese e i giorni passati sotto osservazione, il portiere colombiano è passato al centro sportivo azzurro per un veloce saluto ai compagni. Ospina, che per riprendere l’attività non avrà bisogno di un caschetto protettivo, ha fatto il punto della situazione con lo staff medico e lo staff tecnico e dovrà rimanere fermo per circa sette-otto giorni

OSPINA TORNA A CASA E RINGRAZIA TUTTI: "SARO' PIU' FORTE"

NAPOLI, FABIAN RUIZ IN OSPEDALE PER INFLUENZA VIRALE

INFORTUNATI SERIE A, INSIGNE RECUPERA DOPO LA SOSTA

Prima la grande paura, ma adesso è tornato il sereno in casa Napoli. Momenti di tensione per gli azzurri dopo che nell’ultima partita di campionato contro l’Udinese il portiere David Ospina era stato costretto a lasciare il terreno di gioco in ambulanza a causa di un duro colpo alla testa subìto durante uno scontro di gioco. Il mancamento, causato dalla copiosa perdita di sangue dal capo, aveva allarmato tutti, ma gli esami effettuati nelle ore successive all’infortunio avevano scongiurato guai peggiori. Per questo Ospina, rimasto qualche giorno sotto osservazione in ospedale e in clinica, è stato dimesso ed è tornato a casa. Oggi, però, la bella sorpresa: il portiere è passato a Castel Volturno per salutare i compagni.

Niente caschetto: stop di sette-otto giorni

Una visita inaspettata che ha regalato diversi sorrisi in casa azzurra quella del portiere colombiano, che, con la testa fasciata e diversi punti di sutura, è rimasto a Castel Volturno non più di qualche minuto. Ospina, che è apparso provato dal problema ma comunque sereno, dopo un saluto veloce ai pochi compagni rimasti al centro sportivo ha anche fatto un punto della situazione con lo staff medico e con quello tecnico. Il giocatore, ovviamente, non è ancora in grado di allenarsi e dovrà osservare un periodo di riposo di circa sette-otto giorni, ma per riprendere l’attività agonistica non avrà bisogno di indossare un caschetto protettivo. Il portiere, che sarebbe dovuto andare in Nazionale, si è anche soffermato con Carlo Ancelotti, che negli scorsi giorni era andato in clinica a trovarlo.

Il punto sugli infortunati

Quella relativa alle condizioni di David Ospina non è l’unica situazione da tenere sotto controllo per il Napoli. Nel corso della sosta per gli impegni delle Nazionali, la società azzurra sta valutando anche l’iter riabilitativo di diversi altri infortunati. A questi si è unito anche Fabian Ruiz, che dopo la gioia per la prima convocazione con la Nazionale spagnola ha dovuto rimandare il possibile esordio a causa di una pesante influenza di natura virale. Placche alla gola e febbre alta per il centrocampista, che è rimasto sotto osservazione in ospedale e rimarrà ancora qualche giorno in Spagna, prima di rientrare a Napoli probabilmente all’inizio della prossima settimana. Ci vorrà forse un po’ più di tempo per rivedere Raul Albiol, che potrebbe rientrare a Castel Volturno dopo la partita contro la Roma. L’obiettivo del Napoli è quello di riavere il difensore, infortunato di lungo corso, magari per la gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro l’Arsenal, crocevia fondamentale per la stagione della squadra di Carlo Ancelotti.