Inter, Antonello in esclusiva: "Presto la proposta al comune per San Siro con il Milan"

Serie A

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Sky Sport, l’amministratore delegato del club nerazzurro ha parlato degli sviluppi relativi al progetto portato avanti con il Milan per il nuovo stadio: "Lavoriamo da mesi al progetto San Siro, a breve comunicheremo al comune la proposta di entrambe le società"

INTER, NUOVA SEDE E NOVITÀ PER IL RITIRO ESTIVO

SCHULZ CHIAMA L'INTER: "È LA SQUADRA DEI MIEI SOGNI"

GLI ALLENAMENTI DI ICARDI CON L'INTER: VIDEO

Avere uno stadio di proprietà per competere con i principali club europei ed essere all’altezza delle più importanti città del continente. Da tempo, ormai, Inter e Milan lavorano congiuntamente al progetto relativo all’ammodernamento di San Siro. E presto potrebbero esserci sviluppi concreti al riguardo. Parola di Alessandro Antonello, amministratore delegato dell’Inter che – in esclusiva ai microfoni di Sky Sport – ha fatto il punto sui progressi del progetto. "Noi come Inter – ha detto Antonello - stiamo lavorando a questo progetto con il Milan e riteniamo che lo stadio di proprietà possa essere uno degli asset fondamentali per la crescita dei club stessi. Inter e Milan stanno lavorando ormai da parecchi mesi insieme a questo progetto di San Siro. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma adesso i tempi sono maturi: a breve decideremo e comunicheremo al comune quale sarà la scelta di entrambi i club. Questo perché la città di Milano ha sicuramente bisogno di uno stadio all’altezza delle principali città europee".

Dalla nuova sede al restyling di Appiano: tutte le novità dell’Inter

Antonello ha poi parlato degli obiettivi dell’Inter. Ridurre il gap con la Juventus, mantenere stabilmente un posto in Champions League e dare alla società uno slancio importante verso il futuro: "Oggi con la Juve c’è questo gap – ha spiegato l’amministratore delegato nerazzurro - e lo si vede dai punti in classifica. Il nostro obiettivo è quello di percorrere il nostro progetto strategico nei prossimi anni e di colmare questo gap nel più breve tempo possibile, sia sul campo che fuori. Chiaramente la parte infrastrutturale, e quindi avere uno stadio di proprietà, negli ultimi anni ha agevolato la Juventus a poter investire molto di più sulla squadra. Quindi sarà nostro compito accelerare questi processi in modo tale da abbreviare questo gap nel più breve tempo possibile. A fine giugno ci trasferiremo nella nuova sede, in via della Liberazione, in un palazzo nuovo nel centro moderno di Milano proprio per dare questo segnale di slancio verso il futuro del club. Il secondo investimento infrastrutturale è ad Appiano, dove, appena conclusa la stagione, inizieremo i lavori per allargare le zone riservate ai giocatori. Quindi nuove stanze e un ammodernamento nella cosiddetta parte di albergo per i giocatori, perché riteniamo che un’infrastruttura all’altezza possa aiutare anche nel miglioramento delle performance dei giocatori. Inoltre vedremo se e come procedere anche in un progetto futuro relativamente al training center per il settore giovanile: abbiamo voglia di continuare ad investire nel settore strategico dove l’Inter ha sempre garantito risultati di eccellenza per il calcio italiano. Per la prima squadra, infine, come risultato minimo dobbiamo essere in Champions in maniera permanente. Poi, una volta che saremo ritornati a competere costantemente in questa competizione, dovremo crescere anno dopo anno per raggiungere successi sempre migliori".