Tra i protagonisti della vittoria della Juventus a Cagliari spicca Moise Kean, per il gol ma non solo. Ha fatto discutere anche l'esultanza del giovane attaccante di Allegri: dopo aver siglato il 2-0 è corso sotto la curva di casa per poi fermarsi con le braccia aperte guardando i tifosi sardi, quasi in segno di sfida. La reazione? Fischi dalla curva e qualche buu razzista
CAGLIARI-JUVENTUS 0-2: GOL E HIGHLIGHTS
ALLEGRI: "BANDIRE A VITA GLI IMBECILLI DAGLI STADI"
"Kean sa che quando si fa gol deve solo pensare a esultare con la squadra, abbracciarsi tutti insieme. E' stato un episodio e sa anche lui che poteva fare qualcosa di diverso". Leonardo Bonucci commenta così quanto successo dopo il 2-0 segnato dalla Juventus a Cagliari, realizzato da Moise Kean. Il numero 18 bianconero, dopo aver spinto alle spalle di Cragno l'invito di Bentancur, è andato sotto la curva del Cagliari, fermandosi a guardarli, provocando la risposta della tifoseria di casa. Il giocatore aveva sentito qualche insulto razzista nei suoi confronti ma, va detto, da parte della stragrande maggioranza dello stadio non si è avvertito nulla di tutto questo, al punto che non solo gli arbitri ma anche gli altri addetti a bordocampo non hanno segnalato nulla. La situazione è degenerata dopo l’esultanza di Kean. Un vero peccato in una bella festa di pubblico, anche se va detto che anche se erano pochi i razzisti ignoranti, non per questo non vanno condannati.