Sassuolo-Chievo, sfogo Di Carlo: "Penalizzati in maniera indescrivibile"

Serie A

Duro sfogo dell'allenatore gialloblù dopo il ko contro il Sassuolo: "Non possono esistere arbitraggi così, non è giusto essere trattati in questo modo. Non ci sentiamo tutelati da nessuno"

IL SASSUOLO RITROVA LA VITTORIA, CHIEVO KO 4-0

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Una sconfitta pesante, ma che lascia ugualmente l’amaro in bocca in casa Chievo. Al termine del ko per 4-0 contro il Sassuolo, l’allenatore gialloblù Mimmo Di Carlo si è sfogato per alcune decisioni che a suo avviso hanno sfavorito il Chievo, su tutte il gol (1-0 a favore del Sassuolo il parziale) di Giaccherini annullato dal Var: “In campo ci sono due squadre, noi e gli altri. Noi non possiamo giocare alla pari degli altri se ci penalizzano in maniera indescrivibile. Io non so più cosa dire, poi i ragazzi si innervosiscono e perdono la tesa. Non si può arbitrare così”, le parole dell’allenatore del Chievo. Di Carlo ha poi proseguito: “Siamo ultimi e abbiamo difficoltà, ma non ci possono arbitrare così, non esiste… Ci devono consentire di giocare alla pari degli altri, non possiamo essere sempre penalizzati così. Poi è normale che subire la rete del 2-0 ti condiziona, ci fanno perdere la testa e innervosire. Non è giusto e corretto essere trattati cosi. Poi ci ritroviamo qui a raccontare una partita finita 4-0”.

"Vogliamo solo rispetto. Fateci giocare le partite"

“Non voglio dare alibi ai ragazzi, siamo ultimi, ma vogliamo un po’ di rispetto. Le cose normali. Non si può annullare un gol per un tocco di mano e poi convalidare uno con lo stesso fallo a favore della squadra avversaria”, ha proseguito Di Carlo. “Non ci sentiamo tutelati da nessuno. Ci sono ancora 8 gare da disputare e lo vogliamo fare al meglio, con il nostro gioco, la nostra dignità, il nostro cuore e il nostro coraggio. E anche commettendo i nostri errori. Ma devono lasciar giocare anche noi, altrimenti diventa davvero difficile. Contro il Cagliari due gol erano da annullare, con il Milan non ne parliamo. Fateci giocare le partite, non chiedo altro”, ha concluso l’allenatore del Chievo Di Carlo.