Kean, numeri da applausi: un gol ogni 47 minuti in Serie A

Serie A

L'attaccante bianconero segna anche contro il Milan e mantiene la sua media da applausi: un gol ogni 53 minuti con la maglia della Juventus (6 reti in 10 presenze), uno ogni 63' compresa la Nazionale. E Pjanic 'torna' suoi suoi passi: "Mi piace vederlo ballare dopo un gol!"

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Ormai non fa più notizia: Moise Kean gioca e segna, una bella abitudine per la Juve. Soprattutto per lui, classe 2000, 19enne come pochi, professione goleador. Parola ai numeri e alle statistiche, hanno sempre ragione loro: l'attaccante è impressionante. Qualche dato per capirlo meglio: in campionato ha segnato 5 reti in 7 partite - molte partendo dalla panchina - e ha una media di un gol ogni 47 minuti. Niente male no?

Comprese Coppa Italia e Champions, poi, la media di Kean si alza di pochissimo, ma restiamo comunque lì: un gol ogni 53 minuti, 6 in 10 partite. Un predestinato. Ah, la Nazionale azzurra infine: 2 gol in 3 partite giocate, contro Finlandia, Liechtenstein e Stati Uniti. Il bilancio complessivo recita 8 gol in 13 presenze, numeri da wow.

Il siparietto con Pjanic

I numeri parlano e hanno ragione, sull'estetica si può discutere: partiamo dal 'balletto' di Kean per festeggiare un gol, qualcuno ci ha scherzato su. E tra questi c'è Miralem Pjanic.

Dopo la sfida contro l'Empoli, il centrocampista aveva commentato così: "Se il prezzo da pagare per i suoi gol è vederlo ballare, dobbiamo portare pazienza!". Una battuta simpatica, riferita al suo ballo particolare, anche se Pjanic è tornato sui suoi passi dopo averlo visto segnare (e ballare) contro il Milan, dopo avergli servito un passaggio vincente. Così su Instagram: "Mentivo, l’assist è perché alla fine mi piace vederlo ballare!”.