Alla vigilia del derby di Torino, Allegri ha parlato soprattutto del suo futuro ("Nel momento in cui ho deciso di continuare per il sesto anno vuol dire che le motivazioni le ho. Se a livello tecnico sono convinto, riparto. Altrimenti no") e del paragone Ronaldo-Messi ("per Cristiano Messi è un bello stimolo. Vuole segnare e vincere la classifica marcatori"). Juve-Toro sarà in diretta e in esclusiva questo venerdì sera alle 20.30 su Sky Sport Serie A
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Ha inserimento e corsa, per la Juventus è un ottimo acquisto.
O ci giochiamo tutto all'inizio e vediamo cosa succede, oppure mi porto un cambio in panchina. Sarà un derby importante, una bella sfida. Il Torino ha perso solo una volta in 17 partite, speriamo domani arrivi la seconda. Mazzarri sta facendo un lavoro straordinario e noi dovremo fare una bella partita, come accaduto con l'Inter nel secondo tempo.
Dal momento ce ho deciso di ripartire con la Juve per il sesto anno è perché ho delle motivazioni. Quando a livello tecnico non sono convinto non riparto, è molto semplice.
Prima di tutto voglio vedere il presidente e sentire da lui quali sono le sue idee. La Juventus deve essere competitiva su tutti i fronti come sempre, per la vittoria del campionato, della Coppa Italia e della Champions.
I giornalisti giustamente scrivono e dicono quello che sentono. E' sempre la stessa roba, si dice che vado via ma sono cinque anni che sono qui. Abbiamo un vantaggio, quello di pianificare per capire in quale direzione andare l'anno prossimo.
C'è da vedersi per programmare e per parlare dell'annata che è stata, di ciò che è andato e di ciò che non è andato e di cosa sarà nell'annata prossima. Per il resto è tutto normale. Ci siamo visti stamani con il presidente, ma anche qualche giorno fa. Quando decideremo il presidente mi chiamerà e avremo un incontro, non ci sarà nessun problema.
Rispetto ai soliti Perin, Alex Sandro, Khedira, Dybala, Douglas Costa e Mandzukic, assente anche Rugani. Rientra invece Caceres, la cui ultima apparizione era stata il 2 aprile contro il Cagliari.
1 Szczesny
2 De Sciglio
3 Chiellini
4 Caceres
5 Pjanic
7 Ronaldo
14 Matuidi
15 Barzagli
16 Cuadrado
18 Kean
19 Bonucci
20 Cancelo
21 Pinsoglio
23 Emre Can
32 Del Favero
33 Bernardeschi
35 Pereira Da Silva
37 Spinazzola
41 Nicolussi Caviglia
La Juventus ha segnato consecutivamente negli ultimi 15 derby in Serie A. I bianconeri hanno fatto meglio soltanto una volta, portando a 17 la striscia di gare consecutive in rete dal 1980 al 1988.
L'ultima sconfitta della Juventus contro il Torino risale all'aprile 2015: in quell'occasione furono decisive per i granata le reti di Matteo Darmian e Fabio Quagliarella.
Negli ultimi 25 derby contro il Torino, la Juventus ha perso soltanto una volta. Per il resto, 19 vittorie e 5 pareggi.
Vantaggio netto juventino anche se si considerano i soli precedenti giocati in casa bianconera: 38 vittorie contro 19 pareggi e 16 sconfitte per la Juventus.
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