È stato parzialmente accolto il ricorso della Fiorentina contro la squalifica a Montella, che però dovrà restare fuori per un turno. L'allenatore viola non sarà in panchina nel match salvezza contro il Genoa
FIORENTINA, ALLENAMENTO APERTO AL FRANCHI
È stato parzialmente accolto il ricorso presentato dalla Fiorentina alla Corte Sportiva d'Appello Nazionale contro la squalifica inflitta a Vincenzo Montella dopo la partita persa contro il Parma allo stadio Tardini. L'allenatore viola era stato fermato per due turni "per espressioni ingiuriose agli ufficiali di gara e per avere, dopo l'espulsione, sferrato un pugno ad un cartellone pubblicitario la cui caduta ha ferito lievemente uno steward". La squalifica è stata ridotta a una giornata, con ammenda di 10mila euro. Nonostante questo, però, Vincenzo Montella non potrà essere in panchina nella sfida decisiva per la salvezza tra Fiorentina e Genoa.
Il comunicato
Questo il testo del comunicato ufficiale della Corte Sportiva d'Appello Nazionale: "RICORSO DELL’A.C.F. FIORENTINA CON RICHIESTA DI PROCEDIMENTO D’URGENZA AVVERSO LA SANZIONE DELLA SQUALIFICA PER 2 GIORNATE EFFETTIVE DI GARA INFLITTA AL SIG. MONTELLA VINCENZO SEGUITO GARA PARMA/FIORENTINA DEL 19.5.2019 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A – Com. Uff. n. 238 del 21.05.2019). La C.S.A., sentito il quarto uomo, in parziale accoglimento del ricorso con richiesta di procedimento d’urgenza come sopra proposto dalla società A.C.F. Fiorentina di Firenze ridetermina la sanzione della squalifica in 1 giornata effettiva di gara e nell’ammenda di € 10.000,00. Dispone restituirsi la tassa reclamo".