Dopo le parole con le quali Totti ha annunciato le dimissioni da dirigente della Roma, l'ex compagno dei tempi dello scudetto del 2001 ha voluto omaggiarlo con un messaggio decisamente toccante: "Non ci hai mai spiegato a parole cosa fossero Roma e la Roma. Non era necessario. Lo facevi con i gesti e con l’emozione, con i gol e le imprese, con il trasporto e la dolcezza di chi ama davvero. Sei la bandiera della Roma. E questa bandiera sventolerà per sempre"
LA RISPOSTA DELLA ROMA A TOTTI
TOTTI LASCIA LA ROMA: TUTTE LE SUE PAROLE - TAPPE DELL'ADDIO
RAPPORTO CON BALDINI - VICENDA DE ROSSI
Gli amici veri, quelli con i quali si è condiviso parti importanti della propria vita e che provano dei veri sentimenti, si vedono nel momento del bisogno. Quando ogni tuo punto di riferimento sembra smarrito e all'orizzonte c'è solo una nebbia che ti impedisce di vedere con chiarezza il tuo cammino. Quello di Totti e quello della Roma sembravano a dir poco indissolubili, ma il giorno che nessun tifoso giallorosso avrebbe mai voluto vivere è tristemenre arrivato. Con la morte nel cuore l'ex capitano e numero 10 ha lasciato la sua Roma; costretto, per citare le sue parole, ad andarsene perché escluso praticamente da tutte le decisioni importanti. Anche se sembrava spigliato e a suo agio mentre provava a rispondere alle centinaia di domande che ha ricevuto nel Salone d'Onore del Coni, certamente non deve essere stato facile per lui che da oltre 30 anni vive tutti i giorni Trigoria dare l'ultimo saluto all'amata di sempre. Chi lo conosce, gli amici veri per l'appunto, devono saperlo bene. Come Vincenzo Montella, uno che con l'ex capitano giallorosso ha condiviso, oltre a 180 partite in giallorosso, anche la gioia più grande, quella dello scudetto del 2001, conquistato esattamente 18 anni prima delle sue parole di addio alla Roma.
Proprio dall'attuale allenatore della Fiorentina, amico disinteressato come si definisce lui stesso, è arrivato uno dei primi e più bei messaggi social nei confronti di Totti, che Montella ha voluto omaggiare con parole toccanti e certamente non banali:
"Caro France’...capire le ragioni, il perché, dare un senso a questa scelta forse è impossibile (o forse no). Soprattutto per chi la vede da fuori, come me. Soprattutto per chi sa cosa rappresenta la Roma per te, come credo di saperlo io. Soprattutto per chi sa cosa sei per la Roma, come sono certo di saperlo io.
Ed allora meglio rispettare la tua volontà. E non aggiungere altro. E rimanere in religioso silenzio.
Resta quello hai fatto per questi colori, quello che hai sentito, senti e sentirai per sempre per questo club; quello a cui hai rinunciato per rimanere aggrappato per tutta la vita ad un sogno. Alla tua Roma.
Non ci hai mai spiegato a parole cosa fossero Roma e la Roma. Non era necessario. Lo facevi con i gesti e con l’emozione, con i gol e le imprese, con il trasporto e la dolcezza di chi ama davvero.
Sei la bandiera della Roma. E questa bandiera sventolerà per sempre. Che ci sia vento o no.
Grazie France’ per le emozioni che hai saputo regalare. Sia da ‘dentro’ che da ‘fuori’. Sei e resterai per sempre @francescototti, VIII Re di Roma. Da chi si considera tuo amico disinteressato."
Vincenzo Montella