Milan, Piatek: "Voglio Champions e titolo di capocannoniere. Sogno di giocare con Ronaldo"

Serie A
(lapresse)

L'attaccante polacco del Milan carico per la nuova stagione: "L'ambizione è di migliorarmi sempre, vorrei segnare un gol a partita e vincere il titolo di capocannoniere. La Champions? È l'obiettivo primario, se ci arriviamo mi tingo di bianco i capelli". La 9 sulle spalle: "Sono onorato, ho lottato per averla. E non credo nelle maledizioni. Sogno di giocare con Cristiano Ronaldo"

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“Voglio giocare in Champions e farò di tutto per conquistare il titolo di capocannoniere”. Krzysztof Piatek ha le idee chiare e punta a una nuova super stagione con la maglia del Milan. Dopo le 22 reti segnate nella scorsa Serie A, il polacco non intende fermarsi: "La scorsa stagione per me è stata una grande stagione - ha raccontato a La Gazzetta dello Sport - Questa sarà diversa perché c’è un nuovo allenatore e un nuovo sistema di gioco. Mi interessa restare concentrato su questo perché voglio farmi trovate pronto. L’obiettivo principale è giocare in Champions e il dispiacere più grande è non esserci già riuscito”. Sarà lui a vestirà la maglia numero 9 rossonera: “Da uno a dieci sono felice… undici! Il 9 è un numero importante per un attaccante, tutti i migliori ce l’hanno. Lewandowski, Suarez, Benzema, Kane. Sono felice perché la società ha creduto nelle mie qualità, mi avevano detto che me la sarei dovuta conquistare, io dissi che avrei lottato con tutte le mie forze per averla e ce l’ho fatta. Non credo alla scaramanzia e a questa maledizione. Per me la 9 è la normalità, andrà tutto bene come con la 19. Sarò in grande forma, vedrete. La cosa non mi fa paura”.

"Voglio sempre migliorare. Sogno di giocare con CR7"

La seconda stagione è sempre la più difficile, ma Piatek non ci pensa: “Per me non è mai stato così. Sono sempre riuscito a migliorarmi. Nelle ultime tre stagioni in campionato ho fatto 11, 21 e 22 gol. Nella prossima voglio migliorare ancora. Dove devo migliorare? Magari nelle punizioni. E anche il tiro: è buono ma vorrei perfezionarlo. Se devo scegliere una cosa sola, dico segnare di più col sinistro, magari migliorando il tiro dai 20-25 metri”. Tra i sogni nel cassetto, anche fare coppia con Cristiano Ronaldo: “Con lui e con Shevchenko. Quando sono arrivato in Italia, chi l’avrebbe detto che avrei segnato più di CR7. Ma io voglio migliorare e diventare capocannoniere. Farò di tutto per riuscirci. Obiettivo di gol? Non voglio dire un numero specifico perché se poi non ci arrivassi tutti parlerebbero solo di quello. Semplicemente, vorrei segnare ogni partita. So che non ce la farò, ma la missione è quella”.

"Giampaolo un maestro. Capelli bianchi se arriviamo in Champions"


L'attaccante polacco ha parlato anche di Marco Giampaolo: “È un maestro di calcio, lo confermo - ha spiegato - A livello tattico ogni dettaglio per lui è fondamentale e passa molto tempo a spiegare in allenamento. Per me è una buona cosa, ha ottime idee sul piano del gioco. Il 4-3-1-2 mi piace perché dà molte soluzioni offensive. In Italia ho già avuto quattro allenatori, lui è il quinto, e ognuno aveva i propri punti di forza, ma lui tatticamente è senz’altro il migliore. Ha molte idee, e tutte chiare”. Dispiacere per Gattuso: “Lui è una leggenda e ha anche un carattere un po’ matto (ride, ndr), da allenatore come ce l’aveva da giocatore. Ama da morire il Milan. Si è assunto molte responsabilità ed è arrivato alla fine stanco e svuotato”. Una promessa, infine, in caso di raggiungimento della Champions League: “Mi tingo i capelli di bianco. Ma credo che non durerei più di un giorno”, ha concluso.