Il difensore greco si racconta in una lunga intervista rilasciata al canale Youtube del Napoli dove affronta diversi temi extracalcistici: "La famiglia è fondamentale, dirò sempre grazie a mio zio. Tifosi? Farà di tutto per ripagare la loro accoglienza"
"Ciao sono Konstantinos Manolas, sono nato ad Atene ma sono di Naxos. Sono molto orgoglioso di essere greco, sono molto legato a Naxos dove ho vissuto i primi 16 anni della mia vita. Per me è un paradiso. Quando finirò la carriera andrò a vivere lì insieme alla mia famiglia". Inizia così l'intervista rilasciata al canale Youtube del Napoli dal nuovo difensore azzurro. Manolas è tornato sulla decisione di scegliere il Napoli: "Quando mi ha chiamato il Napoli l’ho detto a tutti, sono molto aperto e non ho nulla da nascondere. Le decisioni però le prendo sempre da solo. Informo sempre la mia famiglia, ma poi la decisione è mia perché è mia la carriera. Il primo impatto con i tifosi a Dimaro? Sono entrato in campo e ho visto tutti alzarsi in piedi gridando il mio nome. Li ringrazio per questo e farò di tutto per ripagare la loro accoglienza", ha proseguito il greco.
"La famiglia è fondamentale. Dirò sempre grazia a mio zio"
Manolas che ha raccontato diversi aspetti della sua vita anche extra campo: "Ho un grandissimo rapporto con mio padre, mia madre, mio fratello, mia moglie, mio zio e tutti. È molto importante per un atleta essere vicino alla propria famiglia. Sono le persone che ti danno i consigli giusti su quello che bisogna fare. A Inizio carriera avevo vicino mio padre, mia madre, mio zio che mi hanno sempre aiutato molto nelle scelte e sarò sempre grato a loro”. Il greco poi ammette: “Nella scelta di diventare calciatore mi sono ispirato a mio zio, Stelios Manolas, che è stato il miglior difensore per 20 anni di carriera all'AEK Atene, è stato sempre vicino a me e lo ringrazierà perché mi ha aiutato. Sarò sempre grato a lui per quello che ha fatto per me".
"Tempo libero? A casa. Voglio recuperare il tempo perso con la mia famiglia"
"Cosa faccio nel tempo libero? Sono sempre a casa con la mia famiglia e i miei bimbi. Non mi piace tanto uscire, a casa ho tutto, cucina mia moglie. Quando ho tempo libero voglio recuperare il tempo con loro, quando sei calciatore devi sempre essere concentrato sul lavoro che è molto difficile. Guardo tanto calcio, mi piace, con gli amici ogni tanto gioco a ping pong", ha concluso l’ex difensore della Roma Manolas.