Torino-Lecce, Mazzarri: "Nkoulou dovrà riconquistare fiducia. Mio rinnovo? Una formalità"
Serie AL'allenatore granata ha presentato in conferenza stampa la gara che potrebbe permettere alla sua squadra di balzare in testa alla classifica: "Abbiamo tutto da perdere, ora dobbiamo dimostrare di essere maturi. Voglio una prova di carattere". Su Nkoulou: "Gli ho detto che ora le gerarchie sono cambiate, dovrà riconquistarsi il posto". E sul suo rinnovo: "Una semplice formalità, a me basta una stretta di mano"
Una partita da non sbagliare per il Torino quella contro il Lecce. Qualora dovessero vincere nel monday night della terza giornata di Serie A contro gli uomini di Liverani, i granata raggiungerebbero l'Inter a punteggio pieno in testa alla classifica del campionato. Un'occasione ghiottissima per la squadra di Walter Mazzarri, che in conferenza stampa ha chiesto ai suoi di mantenere alta la concentrazione. "In questo campionato non c'è mai una partita scontata - ha esordito l'allenatore del Torino - e la gara con il Lecce mi preoccupa. Sebbene non abbiano ancora fatto punti, i giallorossi sono una squadra che gioca a memoria e probabilmente stanno pagando il dazio di essere arrivati nella massima serie. Bisognerà stare attenti e dimostrare in queste partite, contro avversari sulla carta più abbordabili, di essere cresciuti mentalmente. Ai miei ragazzi chiederò una prova di carattere. Non è mai semplice giocare dopo la sosta per le Nazionali, ma ho parlato con i giocatori e ho detto loro che queste sono le partite in cui abbiamo tutto da perdere. Si vedrà se abbiamo fatto il salto di qualità e se siamo diventati una squadra matura. Dobbiamo portare a casa i punti. Zaza ha recuperato e sarà a disposizione, credo che possa esserci anche Lukic. Per quanto riguarda Iago Falqué, invece, non si può ancora dire, è difficile da valutare adesso. Verdi? Ha ammesso per primo che ha ancora bisogno di un po' di tempo, ha fatto una preparazione diversa con un'altra squadra. Ma ciò non vuol dire che non possa subito essere utile. Lui è sveglio e mi sta colpendo per la sua umiltà, gli sto facendo un corso intensivo perché voglio che entri subito negli schemi".
Il ritorno di Nkoulou
Non soltanto la partita, Mazzarri inevitabilmente ha commentato il caso Nkoulou. Il difensore, che era rimasto fuori squadra a causa del malcontento mostrato per una mancata cessione, si è scusato e tornerà in gruppo: "Nkoulou per me era un giocatore importante - ha spiegato Mazzarri -, lo conosco bene e gli ho parlato in faccia. Gli ho detto che adesso riparte da zero, le gerarchie in questo momento sono diverse e lui deve riconquistarsi il posto. Davanti a lui ci sono altri cinque difensori forti che meritano rispetto. Poi toccherà a me decidere".
Rinnovo, no problem
In chiusura Mazzarri ha parlato del suo imminente rinnovo di contratto con il Torino, annunciato ampiamente dal presidente granata Urbano Cairo: "Lo voglio ringraziare pubblicamente per le belle parole - ha concluso -, per me si tratta di una formalità. Quando c'è stima, c'è tutto. Appena la società vorrà e ci incontreremo sarà semplice firmare. A me non serve una firma, mi basta una stretta di mano. Il presidente ha provato a tenere tutti i migliori e ora questi gioatori devono dimostrare di avere continuità e di poter fare il salto di qualità. Voglio continuità di rendimento e di risultati, per una squadra che sia da alta classifica".