Un inizio di stagione non all'altezza delle aspettative per il Milan, che perde a San Siro contro l'Inter. I rossoneri non trovano la vittoria in campionato nel derby da 7 partite: "I dirigenti devono sapere dove intervenire" è il commento di Daniele Adani
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Due sconfitte e due vittorie nelle prime quattro partite di stagione per il Milan di Giampaolo. Una partenza a rilento sulla quale pesa la sconfitta del derby contro l'Inter. Daniele Adani ha commentato la situazione della squadra rossonera e le parole con le quali i dirigenti hanno interpretato questo inizio di campionato: "A dire che 'il Milan è il Milan' siamo capaci tutti, poi chi è dentro deve contribuire a trovare la soluzione prima che puntare il dito. Secondo me la grande forza che devono avere i dirigenti è quello di individuare, visto che sono chiamati a farlo, la strada giusta e sapere dove intervenire. Non basta dire 'il Milan è il Milan'. Ha ragione l'ultimo dei tifosi che dice ‘se tu sei tesserato per il Milan devi trovare la soluzione'" ha detto Adani a Sky Sport.
"Le delusioni più grandi arrivano dai vecchi"
Non solo un inizio di campionato che ha in parte disatteso le aspettative, ma anche una striscia negativa nel derby. Il Milan infatti non vince una partita contro l'Inter in Serie A da 7 gare. L'ultima striscia di gare peggiore fu dal 1994 al 1999 quando i rossoneri non riuscirono a vincere per 10 partite: "In questo momento le delusioni più grandi arrivano dai vecchi: Biglia, Calhanoglu, Piatek e Suso – ha continuato Adani - Sono giocatori che hanno un pedigree troppo importante per rimanere a metà del percorso. I dirigenti devono trovare insieme a Giampaolo la strada per capire quale sia la via migliore. Non basta dire: 'Mi aspettavo di più, siamo il Milan, giochiamo male, uno ha più anima', cosa vuol dire ha più anima? Dove la recuperi l'anima? Nella fase difensiva o difendendo più alto? Giampaolo ha fatto un percorso che ha portato meritatamente la sua candidatura al Milan, deve capire chi è il suo alleato per trovare la soluzione, perché è vero che il Milan non ha iniziato la stagione, nel senso che si è visto poco o nulla".